Secondo il Feng Shui la cucina è associata all’elemento fuoco per via del calore rilasciato dagli elettrodomestici quando si va a cucinare. È considerato uno degli spazi della casa più importanti per la creazione di energia positiva, poiché è il luogo che ti dà letteralmente energia. Lì cucini per mangiare, ottieni forza ed essere produttivo nella vita di tutti i giorni.
In sintesi, secondo il Feng Shui la cucina come spazio è direttamente associata alla ricchezza e alla prosperità. Pasti nutrienti e genuini nutrono un individuo dinamico che è altamente produttivo e per estensione attrae la prosperità in un ciclo costantemente favorevole di energia vitale (Sheng Qi).
Ciò significa che devi seguire alcune regole decorative per attirare l’energia positiva e respingere quella negativa. I colori in questo caso giocano un ruolo importante e di seguito imparerai quali 3 colori attireranno il negativo. Abbiamo già parlato dei 2 più fortunati tra i vostri fortunati!
Diverse tonalità come l’arancione, l’albicocca, il verde, il lime e l’anguria si adattano alla cucina perché traggono ispirazione dai colori dei cibi nutrienti. Il primo colore da evitare, invece, è il blu. Perché quale cibo è blu se non ammuffito? Non lo vorresti. “Le more sono in realtà viola intenso”, sottolinea un esperto di agenti immobiliari nel caso tu abbia dei ripensamenti.
Il secondo colore da evitare è il rosso e mi chiederete perché, visto che di cibi rossi ce ne sono tanti? La risposta Feng Shui in questo caso è legata all’energia del fuoco che la cucina stessa emette a causa del calore degli elettrodomestici che utilizzate per cucinare e riscaldare i vari cibi. “La cucina è una stanza associata all’elemento fuoco e il fuoco deve essere controllato. Le sfumature rosse dissipano ancora di più l’energia del fuoco e l’equilibrio viene disturbato”, aggiunge l’esperto.
Il terzo colore da evitare in cucina è il verde, che ricorda quello del cibo ammuffito che ci si è dimenticati di mangiare in tempo.
Fonte: ladylike.gr