Le piante di conifere sono molto popolari nei giardini polacchi. Uno dei motivi della loro popolarità è che rimangono verdi anche in inverno. Inoltre, sono relativamente poco impegnativi da curare, quindi di solito non causano problemi alle persone che hanno poco tempo o hanno poca esperienza nella cura delle piante. Ciò non significa però che le conifere siano esenti da minacce. Uno di questi sono gli insetti, compresi gli afidi. Come proteggere le piante di conifere da loro?
Osservazione costante delle conifere
Per proteggere gli alberi dai parassiti, l’osservazione costante è molto importante. Quali sintomi disturbanti dovresti cercare? Questi includono galle, cioè insolite escrescenze verdi che ricordano le pigne. In essi si sviluppano le larve di afidi. Pertanto, le galle osservate dovrebbero essere rimosse dall’albero il prima possibile e poi bruciate.
La presenza di afidi sulle conifere è segnalata anche da una patina bianca sugli aghi. Per cercare di sbarazzarci di questi parassiti possiamo ricorrere a rimedi casalinghi come miscele di acqua e aceto, ma non sono molto efficaci. Per piccoli numeri, puoi scegliere di lavare semplicemente la pianta con un panno umido, ma di solito sarà necessaria la spruzzatura. Il metodo più efficace per combattere gli afidi è l’irrorazione; preparati adeguati si occupano delle larve che svernano in autunno e all’inizio della primavera, mentre altri si occupano degli adulti in estate.
Un modo per affrontare gli acari del ragno
Gli abeti rossi che crescono nei nostri giardini sono generalmente esenti da malattie e insetti, ma gli insetti classificati come acari rappresentano un’eccezione. Gli alberi sono particolarmente vulnerabili durante le estati secche. Gli insetti non sono visibili ad occhio nudo, quindi un’osservazione attenta è molto importante e gli aghi ingialliti dovrebbero incoraggiare il proprietario del giardino a farlo. Fortunatamente esistono preparati naturali che possono essere utilizzati per combattere i ragni rossi. Alcuni di essi sono sotto forma di irrorazione, altri sotto forma di fertilizzante.
Lotta contro le larve di farfalle
Un parassita popolare di alcune conifere, in particolare dei pini, sono le larve di farfalle, tra cui la famosa falena monaca. I giovani germogli sono particolarmente a rischio perché i parassiti si nutrono di aghi e corteccia. Spesso attaccano anche i germogli. Fortunatamente, le larve delle farfalle sono relativamente facili da notare, grazie alle loro grandi dimensioni (almeno rispetto ad altri insetti). Le larve appena comparse sull’albero e non presenti in gran numero possono essere rimosse utilizzando un tubo da giardino. Tuttavia, a lungo termine, gli insetticidi speciali funzioneranno meglio perché il loro utilizzo garantisce che i parassiti non attacchino un altro albero.
Rimozione delle parti infette dell’albero
I parassiti delle conifere possono rimanere inosservati per un tempo relativamente lungo. L’albero poi si degrada rapidamente, soprattutto se l’intervento non viene intrapreso in tempo. Il modo migliore per combattere i parassiti è potare gli alberi per rimuovere le aree infette. Quindi i ramoscelli rimossi dovrebbero essere bruciati in modo che gli insetti non abbiano il tempo di moltiplicarsi e attaccare altre piante.
L’ispezione regolare e l’irrorazione delle piante da giardino sono estremamente importanti per evitare le conseguenze dei parassiti quando è troppo tardi per un intervento efficace.