Il riso viene lavato o no prima della cottura? Spiegazioni scientifiche da parte dei ricercatori
Lavare il riso prima della cottura è una pratica comune in molte culture ed è oggetto di costante dibattito. La motivazione principale per lavare il riso è quella di eliminare l’amido in eccesso dal chicco, eliminare le impurità ed eventuali residui di polvere o sporco. Scopri se lavare o meno il riso prima della cottura? Ecco alcune spiegazioni scientifiche da parte dei ricercatori.
Il riso viene lavato indipendentemente dalla sua tipologia / Shutterstock
Sciacquare il riso significa esporre i chicchi all’acqua finché non diventano limpidi, operazione che richiede un lavaggio più accurato. Inizialmente l’acqua del rubinetto sarà torbida.
Dopo un po’ perderà la sua tonalità lattiginosa e diventerà trasparente. Quando ciò accade, il risciacquo è terminato.
Il riso viene lavato o no prima della cottura?
Il lavaggio del riso rimuove l’amido in eccesso dai chicchi, che può impedire al riso di attaccarsi o diventare troppo appiccicoso durante la cottura. Non solo quello. I chicchi di riso possono contenere impurità, piccoli sassolini o altre particelle estranee che devono essere rimosse prima della cottura.
Il secondo motivo per lavare il riso è che si disidrata facilmente nella confezione. Il risciacquo avvia il processo di reidratazione, consentendo al chicco di iniziare ad assorbire acqua, aumentando costantemente la porzione.
Più recentemente, con l’uso massiccio della plastica nella catena di approvvigionamento alimentare, sono state trovate microplastiche negli alimenti, compreso il riso. È stato dimostrato che il processo di lavaggio rimuove fino al 20% della plastica dal riso crudo.
Lo stesso studio ha rilevato che, indipendentemente dall’imballaggio (sacchetti di plastica o di carta) in cui si acquista il riso, esso contiene lo stesso livello di microplastiche.
I ricercatori hanno anche dimostrato che il riso istantaneo (cotto) contiene quattro volte più plastica del riso crudo. Se pre-sciacqui il riso istantaneo, puoi ridurre la quantità di particelle di plastica del 40%.
Inoltre, numerosi studi hanno dimostrato che il riso contiene livelli relativamente elevati di arsenico, poiché il raccolto assorbe più arsenico man mano che cresce.
È stato dimostrato che il lavaggio del riso rimuove circa il 90% dell’arsenico bioaccessibile. Rimuove anche una grande quantità di altri nutrienti importanti per la nostra salute, tra cui rame, ferro, zinco e vanadio.
Varietà di riso e necessità di lavaggio
Un altro studio ha esaminato altri metalli pesanti, piombo e cadmio, oltre all’arsenico, e ha scoperto che il prelavaggio ne abbassava i livelli del 7-20%. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha messo in guardia dal rischio di esposizione all’arsenico nell’acqua e negli alimenti.
riso bianco
La maggior parte delle varietà di riso bianco richiedono il lavaggio. Questo viene spesso trattato con talco o altre sostanze per mantenerlo asciutto ed evitare che si attacchi. Lavarlo aiuta a rimuovere questi trattamenti e impurità.
riso integrale
Il riso integrale è solitamente meno lavorato e ha una buccia esterna che contiene più sostanze nutritive. Sebbene sia consigliabile lavarlo, alcuni credono che il riso integrale non abbia bisogno di essere lavato per trattenere i nutrienti extra.
Come lavare il riso
Mettete il riso in un colino o in una ciotola e sciacquatelo sotto l’acqua fredda, mescolandolo delicatamente con le mani o con un cucchiaio. Questo processo rimuove l’amido e altre impurità. Ripetere finché l’acqua non diventa più limpida. Potete scuotere delicatamente il riso con le mani per eliminare meglio l’amido in eccesso.
Non esiste una regola fissa sul numero di risciacqui necessari, ma sciacquare finché l’acqua non diventa limpida. Alcune persone preferiscono sciacquare il riso 2-3 volte, mentre altre preferiscono risciacquarlo più di una volta.