Il peperone piace ai buongustai con la sua succosità e il gradevole sapore dolce.
Tuttavia, il raccolto delle colture da giardino non è sempre di così alta qualità.
Spesso il gusto della verdura non è abbastanza brillante. E anche il numero dei frutti raccolti può essere deludente.
La scarsa resa dei peperoni è spesso spiegata dal fatto che il residente estivo ha commesso qualche errore.
Forse il giardiniere ha scelto il posto sbagliato per piantare la pianta, ha violato le regole della rotazione delle colture o ha applicato quantità insufficienti di fertilizzante.
Tuttavia, un’attenzione particolare dovrebbe essere prestata al momento dell’irrigazione delle colture da giardino.
Se la procedura viene eseguita in modo errato, il raccolto sarà chiaramente deludente. Ma se segui i consigli di seguito, andrà tutto bene.
Inizia ad annaffiare in tempo
Si consiglia di eseguire la prima procedura 5 giorni dopo che il residente estivo ha piantato il peperone.
Frequenza di irrigazione
Una volta che la pianta ha attecchito, l’irrigazione va effettuata una volta ogni 10 giorni. Se il clima è caldo e ci sono poche precipitazioni, la procedura può essere eseguita più spesso.
Durante la formazione dei frutti la pianta va annaffiata una volta ogni 3-4 giorni.
Temperatura dell’acqua
L’indicatore non dovrebbe essere basso. Il liquido freddo può influire negativamente sulle condizioni delle colture da giardino.
L’acqua utilizzata per annaffiare i peperoni dovrebbe essere moderatamente calda.
Allentamento
Dopo che la pianta e il terreno sono stati annaffiati, il terreno deve essere allentato.
Questo va fatto con la massima cautela: il rischio di danneggiare l’apparato radicale, che si trova piuttosto in alto, è alto.