Le tinture alle erbe sono un ottimo modo per preservare il potere curativo delle erbe il più a lungo possibile. Preparateli a casa con i tesori offerti dal giardino.
Preparare tinture alle erbe non è difficile e anche una persona meno esperta può farcela. Dobbiamo avere erbe fresche o essiccate a portata di mano. In alcune ricette viene utilizzata la radice della pianta. Prepara i seguenti prodotti curativi.
Tintura di timo
Per preparare la tintura di timo abbiamo bisogno del timo fresco o essiccato, che mettiamo in un barattolo e copriamo con almeno il 45% di alcol. Chiudiamo e lasciamo in infusione per almeno 14 giorni agitando di tanto in tanto. Trascorso questo tempo, filtrate la tintura e conservatela in frigorifero.
La tintura di timo viene strofinata sui luoghi dolorosi. Può guarire piccole ferite e abrasioni. Aiuta anche internamente. Mettine qualche goccia in un bicchiere d’acqua e bevilo contro i dolori addominali, previene anche la flatulenza, migliora la digestione, ed in più ha un effetto benefico contro tosse e un problema con le vie respiratorie. La tintura di timo è un antibiotico, quindi vale la pena usarla nella lotta contro l’influenza.
Tintura di salvia
Un’altra erba medicinale del nostro orto con la quale si può preparare una tintura efficace è la salvia. La preparazione di questo medicinale è semplice e il suo utilizzo è molto benefico per la nostra salute.
Avremo bisogno di 25 g di foglie di salvia fresca per 100 ml di alcol al 70%. Basta mescolare gli ingredienti elencati e chiudere il contenitore. Va agitato frequentemente durante il periodo di infusione. Preferibilmente tutti i giorni. Dopo un mese possiamo scolare la tintura di salvia e utilizzarla non solo internamente ma anche esternamente. Se usato internamente aiuta come medicinale contro la sudorazione eccessiva. Poche gocce diluite in un bicchiere d’acqua possono essere utilizzate per i gargarismi in caso di malattie infiammatorie del cavo orale e dolori al collo.
Tintura di tarassaco
Per la produzione avremo bisogno delle radici di tarassaco, che è meglio raccogliere in primavera o in autunno, perché è allora che contengono la maggior parte dei principi attivi. Scaviamo le radici, le tagliamo e poi le puliamo con una spazzola e le laviamo. Poi possiamo metterli interi oppure tagliati in un bicchiere e ricoprire con alcool a 45%. Chiudiamo e lasciamo in infusione per 14 giorni. Quindi filtrare la tintura di tarassaco e conservarla in frigorifero. Usiamo da 20 a 30 gocce 3 volte al giorno. aiuta la digestione e sostiene salute fegato, cistifellea e reni. Inoltre pulisce molto bene il sangue e ha un effetto diuretico.