8 regole speciali del digiuno pasquale. Tradizioni e superstizioni di cui bisogna tenere conto per stare bene tutto l’anno
La Pasqua inizia domani, 18 marzo, e rappresenta un periodo di preparazione della mente, dell’anima e del corpo dei credenti alla Resurrezione del Signore, celebrata quest’anno il 5 maggio. Questo periodo rappresenta il periodo di astinenza più lungo e duro del calendariox.
Digiunare significa pregare
Nella teologia ortodossa il digiuno non è inteso solo come astinenza dal cibo, ma come prova pratica per eliminare le passioni. Perché dobbiamo digiunare? Questa decisione porta la guarigione dell’anima avvicinando l’uomo a Dio, si incoraggiano le buone azioni e l’aiuto agli altri.
Secondo la Chiesa osservare i rigori di questo periodo ha effetti benefici anche dal punto di vista biologico. Cambiare la dieta può aiutare ad eliminare le tossine dal corpo e migliorare la salute fisica. Un altro effetto benefico è che il digiuno comporta la rinuncia ai vizi, che possono contribuire negativamente alla salute.
Solo due giorni di pesca
Secondo l’attuale tradizione della Chiesa citata da basilica.ro, durante la Quaresima di Pasqua si digiuna come segue:
1. Nei primi due giorni (lunedì e martedì della prima settimana) si consiglia il digiuno completo.
2. Per coloro che non possono digiunare completamente, si consiglia di digiunare (digiuno di un giorno) fino alla sera, quando si può mangiare un po’ di pane e bere acqua;
3. Le stesse regole valgono per il lunedì, martedì, mercoledì, venerdì e sabato della Settimana di Passione (29 aprile-4 maggio);
4. Il mercoledì della Settimana di Passione si fa digiuno fino alla sera, dopo la celebrazione della Liturgia dei Doni precedentemente santificati, quando si mangiano pane e verdure cotte senza olio;
5. Durante il resto del digiuno, nei primi cinque giorni della settimana, si mangiano solo una volta al giorno, la sera, verdure secche, e due volte al giorno, il sabato e la domenica, verdure bollite con olio e un po’ di vino;
Oggi inizia il periodo di astinenza più duro nel calendario cristiano ortodosso
6. Ci sono solo due festività con lo scioglimento del pesce, l’Annunciazione (25 marzo) e la domenica dell’ingresso del Signore in Gerusalemme (28 aprile), che è anche la Domenica delle Palme.
7. Durante i primi sei sabati della Grande Quaresima, come i sabati dei “Nonni”, si raccomanda di intensificare la preghiera per i defunti. Ci sono servizi commemorativi speciali chiamati parastasi.
8. Le ultime commemorazioni per i defunti della Quaresima pasquale si svolgono il Giovedì di Passione, quando viene officiata la Liturgia di san Basilio Magno.
Tradizioni e superstizioni nella Quaresima di Pasqua
* Si dice che sentire il primo canto del cuculo sia un segno di primavera, e chi assaggia il pesce nel giorno dell’Annunciazione si sentirà bene tutto l’anno.
* De Florii, il 28 aprile i fedeli si recano in chiesa al mattino per la funzione con rami di salice, che verranno consacrati dal sacerdote. Dopo il servizio, i rami di salice vengono portati a casa e conservati in un luogo pulito, solitamente vicino a un’icona.
* Il sabato della vigilia dei Fiori (27 aprile) è noto anche come i Giorni dei Fiori e vengono realizzati memoriali per le anime dei parenti defunti. In questo giorno, le casalinghe preparano le torte e le danno in elemosina. Le ragazze piantano fiori o, vestite con abiti bianchi, decorati con fiori primaverili, vanno in canti natalizi per il villaggio.
Digiunare significa pregare e mangiare verdure
* Una delle superstizioni più antiche dice che a Pasqua il tempo sarà lo stesso.
* Un’altra superstizione avverte che se le rane cantano fino ai fiori, l’estate sarà bellissima.
* Un’altra superstizione avverte di non piantare alberi nella settimana prima dei fiori, perché produrranno solo fiori, non frutti.
* In Moldavia e Oltenia si dice che non è bene lavarsi la testa con i fiori, perché diventerai bianca e grigia prematuramente.
* Si dice che chiunque guardi in una pentola piena d’acqua a Pasqua possa vedere il suo futuro.
*Si crede che conservare un uovo di Pasqua bollito fino all’anno successivo possa predire buona fortuna.
*Le superstizioni includono l’idea che chi dorme a Pasqua avrà sonno tutto l’anno
* Infine, in Moldavia e Oltenia, si ritiene che i nati a Pasqua saranno fortunati per tutta la vita.