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Muffa in casa: quali problemi di salute può causare e come eliminarla

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La muffa umida in casa non solo danneggia i mobili e le pareti, ma può causare numerosi problemi di salute se non viene rimossa. Gli esperti spiegano i segnali chiave per aiutarti a identificare se qualche tipo di muffa si è insinuata nella tua camera da letto quest’inverno.

Vedere la muffa nera e umida diffondersi in casa può essere una vera dura prova che la maggior parte delle persone cerca di evitare. Ci sono alcune cose che aiutano la diffusione della muffa e dobbiamo esserne consapevoli per evitare che ciò accada.

Quali problemi di salute può provocarvi la muffa?

La stagione fredda è quella in cui cresce maggiormente la muffa. Perché? La condensa intorno alle finestre, dovuta alla differenza di temperatura tra la casa e l’esterno, aiuta la muffa a penetrare nelle vostre case. Quando il vapore acqueo presente nell’aria colpisce le finestre fredde, rilascia umidità sul vetro sotto forma di gocce d’acqua. Questa può essere una strada per la crescita della muffa.

La muffa può essere difficile da pulire e può essere pericolosa per la salute.

Dato il giusto ambiente, la muffa può iniziare a crescere 24 ore dopo che l’area è stata esposta all’umidità e, se non trattata, può continuare a crescere rapidamente. I materassi nelle camere da letto possono essere un terreno fertile per i funghi, che potrebbero portare a seri problemi di salute.

Tom White, un esperto certificato del sonno, ha spiegato che molte persone “non sanno che la muffa nel letto può causare problemi respiratori, allergie, disturbi del sonno e persino sintomi neurologici”.

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Come capire se c’è della muffa nella stanza

Secondo l’esperto citato da , non sempre pulire la muffa dai muri è sufficiente per tutelare la salute.

“Se l’infestazione da muffa è grave, o se il materasso è vecchio e la pulizia non riesce a rimuovere la muffa, è tempo di prendere seriamente in considerazione la possibilità di sostituirlo. Continuare a dormire su un materasso infestato da muffa può comportare seri rischi per la salute”, ha spiegato Tom White.

Tom ha aggiunto che è “essenziale agire tempestivamente” se la tua casa è colpita dalla muffa e se ci sono segni chiave che identificano se la muffa si è insinuata nel tuo materasso.

Questi includono un “odore insolito di muffa”, “scolorimento del materasso” o “superfici deformate”, come la vernice scrostata sulle pareti.

Dovresti anche verificare la presenza di segni visibili di muffa ed essere consapevole degli odori di muffa, e questo dovrebbe essere fatto almeno una volta al mese o quando la biancheria da letto viene cambiata.

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Come sbarazzarsi della muffa

La muffa sul materasso può essere pulita con una soluzione speciale. Una volta trattato, “il materasso dovrà essere asciugato bene, altrimenti il ​​problema dell’umidità potrebbe peggiorare e attirare altre muffe”, suggerisce l’esperto.

Un altro modo per evitare la crescita della muffa, secondo l’esperto, è “mantenere la camera da letto ben ventilata e prendere in considerazione l’utilizzo di un deumidificatore per ridurre i livelli di umidità e tenere lontani i funghi”.

Ha inoltre esortato i proprietari di case a evitare di “posizionare i materassi direttamente sul pavimento” e a cercare di “tenerli lontani dalle pareti per garantire un’adeguata circolazione dell’aria”.

Per eliminare la muffa dalla stanza si può utilizzare una soluzione composta da bicarbonato di sodio e acqua. Spruzzare sulle aree interessate. Per assicurarti che i funghi siano stati eliminati, dovresti spruzzare la soluzione di bicarbonato di sodio almeno due volte.

Un’altra soluzione che può eliminare la muffa è l’aceto bianco. Stai attento, però! Non uccide nessun tipo di muffa. Per essere sicuri di eliminare definitivamente il fungo, è bene mescolare l’aceto bianco con bicarbonato e succo di limone.

La muffa può compromettere seriamente la salute

Non solo può essere un problema antiestetico in casa, ma la muffa può mettere a rischio la tua salute. Come fai a sapere se la muffa sta iniziando a compromettere la tua salute? I primi segni includono respiro sibilante, eruzione cutanea, raffreddore o tosse persistente, prurito o lacrimazione, congestione, peggioramento delle allergie o mal di testa persistente.

Inoltre, l’inalazione o il contatto con le spore della muffa può causare una reazione allergica, come starnuti, occhi arrossati o eruzioni cutanee. La muffa può anche portare ad attacchi d’asma.

Credito fotografico: Shutterstock

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Giannini
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