Giardino

Come affrontare il marciume radicale e l’oidio sui cetrioli: consigli per preservare il raccolto

Огурцы
603views

In questo articolo imparerai come affrontare le due malattie più comuni dei cetrioli: il marciume radicale e l’oidio.

Marciume radicale

Il marciume radicale è una malattia pericolosa che colpisce le radici dei cetrioli e porta alla loro morte.

Il marciume radicale è causato da diversi tipi di funghi che si sviluppano in terreni umidi e acidi. I sintomi del marciume radicale possono essere visti come segue:

• le foglie delle piante ingialliscono e appassiscono;

• sulle radici compaiono macchie scure, screpolature e muco;

• le piante si estraggono facilmente dal terreno.

Per prevenire o curare il marciume radicale è necessario adottare le seguenti misure:

• scegliere un terreno ben drenato e sciolto con una reazione neutra o leggermente alcalina per piantare i cetrioli;

• non esagerare con le annaffiature e non innaffiare eccessivamente le piante;

• ventilare la serra ed evitare il surriscaldamento del terreno;

• trattare i semi di cetriolo prima della semina con agenti antifungini, come fondotinta o fitosporina;

• nutrire le piante con fertilizzanti complessi contenenti calcio;

• quando compaiono i primi segni di marciume radicale trattare le piante con preparati biologici, come trichodermin o allerin.

Oidio

L’oidio è un’altra malattia comune del cetriolo causata dal fungo erisiphe. Questo fungo ricopre le foglie, i gambi e i frutti dei cetrioli con uno strato bianco o grigio che ricorda la farina.

L’oidio porta ad una diminuzione della fotosintesi, all’indebolimento delle piante e alla riduzione della resa. I sintomi dell’oidio possono essere visti come segue:

• compaiono macchie bianche sulle foglie, che col tempo si diffondono su tutta la superficie;

• le foglie si arricciano, seccano e cadono;

• i frutti diventano piccoli, deformi e insapori.

Per prevenire o curare l’oidio è necessario adottare le seguenti misure:

• scegliere varietà e ibridi resistenti all’oidio per piantare cetrioli;

• mantenere il regime di irrigazione e la temperatura ottimali nella serra;

• fornire una buona ventilazione e illuminazione alle piante;

• effettuare irrorazione preventiva delle piante con infusi di aglio, cipolla, tabacco o sapone;

• quando compaiono i primi segni di oidio, trattare le piante con prodotti chimici come topazio, skor o quadris.

Seguendo queste semplici regole per combattere il marciume radicale e l’oidio sui cetrioli, potrete preservare il vostro raccolto e gustare cetrioli freschi e gustosi.

Leave a Response

Giannini
Giannini è la tua guida affidabile al mondo dei consigli di vita. Con una vasta conoscenza ed esperienza in cucina, giardinaggio e altro ancora, ti offro ispirazione, suggerimenti e consigli per la tua vita quotidiana. La mia passione per la creatività e la preoccupazione per l'ambiente si riflettono nel mio approccio che ti ispira a vivere una vita migliore e più appagante.