Il piano cottura a induzione ha conquistato le cucine rumene grazie al suo design moderno e alla sua sicurezza. Se opti per il piano cottura a induzione invece del classico fornello a gas, scopri quali vantaggi presenta e qual è il metodo di pulizia più sicuro.
Il piano cottura a induzione ha trasformato i piani cottura elettrici in un modo di cucinare più efficiente ed efficace. I tempi di cottura sono più brevi, il consumo di energia elettrica è inferiore rispetto ai classici piani cottura elettrici e il design è innovativo.
Montato su un elegante piano di lavoro della cucina, il piano cottura a induzione modernizza qualsiasi cucina, indipendentemente dalle dimensioni. È progettato con uno speciale vetro di sicurezza, resistente non solo alle alte temperature, ma anche ai graffi. Ma devi tenere a mente i consigli per la pulizia se vuoi che mantenga la sua lucentezza e il suo aspetto elegante per anni!
Quali vantaggi presenta il piano cottura a induzione in cucina?
Con l’aumento del prezzo del gas, il piano cottura a induzione è diventato una comoda alternativa per qualsiasi cucina. È un piano cottura in vetro lucido elegante e leggero che può essere montato su qualsiasi piano di lavoro. Puoi optare per un piano cottura grande con quattro zone cottura, ma puoi anche scegliere un piano cottura più piccolo con due zone cottura, installabile nelle cucine di piccole dimensioni.
Ecco i principali vantaggi dell’induzione, rispetto al piano cottura a gas.
- Il piano a induzione è molto più sicuro: si riscalda solo nella zona in cui entra in contatto con il recipiente di cottura; in caso contrario il piano rimane fresco e non ti scotterai se metti accidentalmente la mano sul vetro;
- E’ dotato di un sistema di sicurezza che interrompe il funzionamento se non si modifica la temperatura di cottura per un’ora;
- Dispone di diversi livelli di calore attraverso i quali è possibile controllare facilmente la temperatura;
- Puoi scegliere la temperatura adeguata per ogni piatto, così non brucerai il cibo mentre guardi la TV;
- Il campo elettromagnetico che genera è troppo debole per influenzare il corpo, come assicurano gli studi;
- Non emette calore in cucina come la fiamma di un fornello, il che è un grande vantaggio in estate;
- E’ dotato di ventola alla base che evita il surriscaldamento.
Che tipo di stoviglie vengono utilizzate per l’induzione
Se doti la tua cucina di un piano cottura a induzione, devi cambiare anche le pentole. Avrai bisogno di nuove pentole e padelle compatibili con questa tecnologia.
Solitamente le pentole a induzione possono essere utilizzate su qualsiasi altro tipo di fornello, sia a gas che elettrico. Questa tipologia di stoviglie è più costosa, ma vale la pena investire perché sono realizzate con materiali di qualità, resistenti nel tempo.
Il grande vantaggio è che il fondo delle stoviglie non si brucia più, come succede con i fornelli a gas. Infatti, se le pulisci bene e fai attenzione a non graffiarne l’interno, le pentole a induzione possono durare una vita!
L’unico inconveniente è che su questo fornello moderno non è possibile utilizzare stoviglie in vetro o alluminio. Richiede solo pentole a base di ferro e sono leggermente più pesanti.
Possibili svantaggi dell’uso dell’induzione
Se rinunci ai fornelli a gas e scegli l’induzione, devi cambiare la rete elettrica della cucina. Si consiglia di installare una nuova rete solo per il fornello e di non collegare alla stessa presa, insieme al fornello a induzione, altre grandi utenze attuali come il frigorifero o il grill elettrico.
Un altro svantaggio sarebbe il prezzo più alto rispetto al fornello a gas, ma questo è compensato non solo dal suo aspetto elegante, ma anche dallo standard di sicurezza che vi offre. La cucina non puzza più di gas e non ci sono più fiamme libere che possono mettere in pericolo bambini piccoli o animali domestici.
Come pulire correttamente un piano cottura a induzione
Il materiale di cui è composto il piano cottura è un vetroceramica resistente alle alte temperature e ai piccoli incidenti culinari. Ad esempio, se il latte caldo finisce sul fornello, si pulisce facilmente e non danneggia la superficie del vetro. Inoltre non risente dei piccoli graffi che possono verificarsi maneggiando pentole o utensili da cucina.
Sono molte le donne che utilizzano il piano a induzione come tritaverdure, ma con una certa cautela riguardo ai coltelli.
Come mantenere pulito il piano cottura ogni giorno:
- Utilizza un detergente per vetri e un panno in microfibra per lucidare il piano cottura ogni volta che si impolvera; pelucchi e polvere sono facilmente visibili sulla superficie lucida;
- Utilizzare detersivo liquido per piatti e una spugna morbida per sgrassare il piano cottura e pulire le impronte digitali;
- Se mantieni pulito il piano cottura ogni giorno, rimarrà come nuovo per anni!
Come pulire le macchie di bruciature e grasso:
- Bagnare bene l’unto bruciato con detersivo liquido per piatti o aceto tiepido, utilizzare una spugna per piatti in teflon antigraffio e pulire bene l’ustione;
- Se non riesci a pulire il cibo bruciato solo con detersivo o aceto, utilizza un apposito raschietto per piani a induzione dotato di lama sottile in acciaio; premere delicatamente con la spatola per pulire lo sporco e poi sgrassare con detersivo liquido e acqua tiepida.
Quali prodotti per la pulizia non dovrebbero mai essere usati su un piano cottura a induzione
- Creme detergenti abrasive che offuscano la superficie del vetro e lasciano segni antiestetici;
- Tix o polvere detergente abrasiva che può alterare la brillantezza del vetro;
- Diluente, sverniciante o qualsiasi altra sostanza corrosiva che intacca il vetro.
Il piano a induzione si pulisce al meglio con prodotti dedicati per finestre e vetri, ma anche con soluzioni a base di aceto o succo di limone, che non ne intaccano l’elegante brillantezza.