Consigli utili

L’aceto può combattere la muffa? Cosa dicono gli esperti

789views

La muffa in casa non solo è fastidiosa, ma può anche comportare rischi per la salute. A causa della muffa è molto probabile che si verifichino problemi respiratori, peggioramento dell’asma e reazioni allergiche (scopri di più sul pericolo insidioso chiamato muffa qui).

Fortunatamente, però, l’umile aceto è il tuo alleato nella lotta contro di esso. Homes and Gardens ha parlato con esperti di muffe e pulizia che spiegano tutto ciò che devi sapere su come l’aceto può aiutare a rimuovere la muffa e prevenire un’ulteriore crescita.

In casa la muffa si trova soprattutto nelle zone con alto tasso di umidità. È importante sapere come pulire la muffa nel bagno, nella doccia, nei lavandini, nella lavanderia, nel seminterrato, in cucina, nella lavastoviglie e nelle finestre per evitare che il problema si trasformi in qualcosa di più serio.

Anche se sai come pulire il tuo bagno e la tua cucina è sempre scintillante, la muffa potrebbe essere comunque una sfida da affrontare. Questo perché la muffa non è una questione di pulizia, ma un sintomo di umidità, che è anche una delle cause delle crepe nei muri ed è considerata una delle caratteristiche più indesiderabili delle case.

Puoi usare l’aceto per rimuovere la muffa?

“L’aceto è una soluzione ecologica ed efficace per prevenire e curare la muffa in casa”, afferma Michael Golubev, CEO dell’azienda di rimozione della muffa. “Le sue proprietà naturali lo rendono l’alternativa più sicura ai prodotti chimici aggressivi, pur essendo adatto per un uso regolare”, afferma.

“L’aceto costituisce una soluzione naturale (ed economica) per la rimozione della muffa”, afferma Michael Gottron, proprietario di un’azienda simile. Questo perché alcuni tipi di aceto, come quello bianco, contengono circa il 5-8% di acido acetico, noto per avere proprietà antifungine e antibatteriche. “Il contenuto di acido acetico dell’aceto crea un ambiente inospitale per la crescita della muffa distruggendone la struttura”, spiega Gottron.

Cosa ti servirà per togliere la muffa con l’aceto

  • aceto bianco
  • bomboletta spray
  • spazzola per la pulizia
  • panno in microfibra
  • mascherina
  • occhiali
  • guanti
  • vecchi vestiti, nel caso si sporchino

Come usare l’aceto per rimuovere la muffa

I passaggi per eliminare la muffa dalla tua casa usando l’aceto sono semplici.

  • Mescola una pari quantità di aceto con acqua e trasferisci la soluzione nel flacone spray. Quindi spruzzare una generosa quantità di soluzione direttamente sulla zona ammuffita.
  • “Lasciare riposare la soluzione per almeno 1 ora, poiché penetrerà nella muffa e la ucciderà”, consiglia il presidente dell’impresa di pulizie Hashi Mohamed.
  • Strofina l’area con la spazzola per rimuovere i residui di muffa. Sciacquare la superficie con un panno umido pulito e lasciare asciugare completamente per evitare un’ulteriore formazione di muffe. Getta immediatamente il panno e la spazzola che hai utilizzato per pulire la zona.

Se dopo questo processo rimangono muffa e odore, potrebbe essere necessario chiamare dei professionisti.

I vantaggi di pulire la muffa con l’aceto

Michael Golubev spiega i vantaggi dell’utilizzo dell’aceto per eliminare la muffa.

  • Uso preventivo: l’aceto può essere utilizzato come misura preventiva nelle aree soggette alla crescita di muffe. Spruzzare regolarmente le aree con molta umidità, come i soffitti del bagno e gli scantinati, con una soluzione di aceto può aiutare a combattere la muffa.
  • Migliore qualità dell’aria: l’uso regolare dell’aceto nella pulizia può migliorare la qualità dell’aria interna. Ciò è particolarmente utile per le persone con allergie o problemi respiratori.
  • È ecologico e sicuro: rispetto ai prodotti chimici per la rimozione della muffa, l’aceto è una soluzione sicura e non tossica, che lo rende un’ottima scelta per le famiglie con animali domestici e bambini.
  • Combinazione con altri ingredienti naturali: per combattere meglio la muffa, l’aceto può essere combinato con altri ingredienti naturali, come l’olio dell’albero del tè o il perossido di idrogeno. Tuttavia, dovresti sempre testarlo prima su una piccola area, per assicurarti che non danneggi le superfici.

Cosa non fare con l’aceto

Evita di usarlo su determinate superfici: l’aceto è sicuro per la maggior parte delle superfici, ma ce ne sono alcune per le quali è meglio non usarlo. Le superfici morbide come tappeti e moquette non vengono pulite efficacemente con l’aceto. Allo stesso modo, le superfici in pietra e i pavimenti in legno possono essere influenzati negativamente dall’aceto, poiché può opacizzare le pietre e rovinare la finitura del legno. Scopri qui le 5 superfici che non dovresti mai pulire con l’aceto e cosa usare invece.

Non mescolare l’aceto con la candeggina: candeggina e aceto sono due prodotti che non dovrebbero mai essere mescolati, poiché se combinati producono cloro gassoso dannoso.

Fonte: newsbeast.gr

Leave a Response

Giannini
Giannini è la tua guida affidabile al mondo dei consigli di vita. Con una vasta conoscenza ed esperienza in cucina, giardinaggio e altro ancora, ti offro ispirazione, suggerimenti e consigli per la tua vita quotidiana. La mia passione per la creatività e la preoccupazione per l'ambiente si riflettono nel mio approccio che ti ispira a vivere una vita migliore e più appagante.