Cosa puoi fare se ti svegli nel cuore della notte e non riesci a dormire? Quali sono le cause di questo fenomeno?
Chiunque abbia sperimentato il risveglio improvviso nel cuore della notte sa quanto possano essere inquietanti e frustranti gli effetti dell’insonnia. In un recente articolo sul New York Post, il dottor Biquan Luo, un esperto del sonno con sede a San Francisco, condivide alcune delle cause di questo fenomeno e offre consigli pratici per superarlo.
Mi sono svegliato improvvisamente di notte. Foto: archivio.
Secondo lo specialista, lo stress e l’ansia, il dolore e il disagio, nonché i fattori esterni all’ambiente, come il rumore o le temperature estreme, sono tra le cause più comuni dei risvegli notturni. Anche l’apnea notturna e la sindrome delle gambe senza riposo possono contribuire ai disturbi del sonno.
Cosa puoi fare quando ti svegli nel cuore della notte?
Il dottor Luo consiglia di non alzarsi immediatamente dal letto se . Cerca di rilassarti e prova a dormire di nuovo. Puoi utilizzare tecniche di rilassamento progressivo, esercizi di respirazione o macchine a rumore bianco per calmare la mente e il corpo.
“Se non riesci ad addormentarti entro 10-15 minuti, è ora di alzarti dal letto – spiega l’esperto – Recati in una zona tranquilla e confortevole della tua casa, come il divano, e dedicati ad attività rilassanti. , come se leggessi un libro finché i tuoi occhi non si sentiranno appesantiti dal sonno. Quindi torna a letto e prova ad addormentarti di nuovo“.
Quali errori evitare
Evita di guardare il telefono o di controllare l’orologio quando ti svegli nel cuore della notte. “Ciò può aumentare i livelli di stress e rendere più difficile riprendere sonno” avverte il dottor Luo. “Controllare l’orologio può diventare uno stimolo che può impedire di rilassarsi e di addormentarsiA”
Inoltre, svegliarsi nel cuore della notte potrebbe essere il risultato di uno squilibrio nel ritmo circadiano del corpo. Il dottor Luo spiega: “Il sonno è influenzato da due fattori principali: la pressione del sonno, che ci fa addormentare, e il ritmo circadiano, che ci mantiene addormentati. Se questi due fattori non sono sincronizzati correttamente, potresti svegliarti durante la notte“.
Esistono vari metodi per regolare il ritmo circadiano, tra cui impostare un orario costante per svegliarsi ogni giorno, modificare gli orari dei pasti, utilizzare integratori di melatonina, fare esercizio fisico al di fuori degli orari normali, consumare moderatamente caffeina al mattino e limitare l’esposizione alla luce intensa.
Ciò che gioca un ruolo significativo nel declino della qualità del sonno negli adolescenti
Secondo il Daily Mail Online, l’80% degli adolescenti americani lotta contro la privazione del sonno. Questo problema non solo incide negativamente sulla salute mentale dei giovani, ma può avere anche gravi conseguenze sulla qualità della vita, scrivono i ricercatori.
Secondo gli esperti il legame tra salute mentale e igiene del sonno è stretto e complesso. Gli adolescenti dovrebbero dormire dalle otto alle dieci ore ogni notte per mantenere la loro salute emotiva e il benessere generale. Tuttavia, secondo il rapporto, solo una piccola parte di essi riesce a soddisfare questo requisito essenziale.
Il sonno insufficiente spesso si traduce in sintomi depressivi e questa relazione può essere bidirezionale. Più di un terzo degli adolescenti ha riferito di aver sofferto di depressione e quasi tre quarti di loro hanno indicato che il sonno scarso ha influito negativamente sulla loro salute mentale. Al contrario, gli adolescenti che hanno riportato un sonno ristoratore hanno avuto sintomi depressivi minimi o assenti.
Il rapporto della National Sleep Foundation statunitense ha evidenziato questo problema allarmante, utilizzando lo Sleep Health Index per valutare i comportamenti e la salute mentale degli adolescenti. I risultati hanno mostrato che esiste una correlazione diretta tra la qualità del sonno e il livello dei sintomi depressivi, indicando che migliorare la salute del sonno potrebbe aiutare a ridurre il rischio di depressione in questa fascia di età.
Oltre ai fattori individuali, come stress e ansia, anche gli influssi esterni, come l’uso estensivo dei social network, svolgono un ruolo significativo nel peggioramento della qualità del sonno negli adolescenti. La crisi della salute mentale in questa fascia di età, amplificata dagli effetti della pandemia di COVID-19, richiede maggiore attenzione e sforzi coordinati per fornire supporto e risorse adeguati ai giovani nella lotta contro l’insonnia e i problemi di salute mentale correlati.