La prossima settimana inizierà la Quaresima di Pasqua. Quanto dura e quali sono i giorni in cui si può mangiare il pesce
I cristiani ortodossi di tutto il mondo si stanno preparando a entrare in uno dei digiuni più importanti e più lunghi del loro calendario religioso: . Questo digiuno rappresenta un momento di riflessione, di astinenza e di preghiera, prima della celebrazione della Resurrezione del Signore. Durante questo periodo i credenti sono chiamati ad astenersi da determinati cibi e a concentrarsi sulla purificazione dell’anima e del corpo.
Sacerdote. Foto: Freepik.
Quando inizia il digiuno più feroce
Quest’anno inizia il 18 marzo e termina il 4 maggio, regalando ai credenti 48 giorni di riflessione e sacrificio. Durante questo digiuno ci si deve astenere dai prodotti animali, tra cui carne, latte, uova e latticini. Più che una semplice astensione dal cibo, il digiuno è visto come un’opportunità per praticare la generosità, la compassione e il perdono verso coloro che ti circondano.
Uno dei periodi più attesi della Quaresima pasquale è il momento in cui i fedeli vengono liberati dal consumo di pesce. Quest’anno sono due i giorni importanti in cui è consentito il consumo di pesce:
Annunciazione – 25 marzo
L’Annunciazione, conosciuta anche come Annunciazione, è una delle festività più importanti del calendario ortodosso. In questo giorno, i credenti celebrano l’annunciazione dell’angelo Gabriele alla Vergine Maria, annunciandole che avrebbe dato alla luce il Salvatore Gesù Cristo. Questa celebrazione è occasione di gioia e di ricordo del momento miracoloso dell’inizio della vita di Cristo sulla terra ed è caratterizzata dall’indulgenza nel mangiare pesce.
Domenica delle Palme – 28 aprile
Il secondo giorno importante in cui i credenti si abbandonano al pesce è la Domenica delle Palme. Questa festa commemora l’ingresso trionfale di Gesù Cristo a Gerusalemme, prima della sua Passione. È un momento di festa e di ringraziamento per i cristiani ed è caratterizzato dalla partecipazione a servizi speciali e dal consumo di pesce.
Durante questi due giorni di pesce, i credenti hanno l’opportunità di godersi un pranzo o una cena in cui potranno gustare piatti di pesce, nel rispetto delle tradizioni e degli insegnamenti della Chiesa ortodossa.
La Quaresima pasquale 2024 offre così ai fedeli l’opportunità di dedicarsi più profondamente alla propria spiritualità e di prepararsi adeguatamente alla celebrazione della Risurrezione del Signore, trovando nella liberazione dei pesci una benedizione in mezzo al periodo della digiuno e preghiera.