Quasi nessuno può fare a meno dell’aglio in cucina. È una materia prima che può essere conservata durante l’inverno e godere del suo gusto e dei suoi effetti salutari anche durante i lunghi mesi freddi. Tuttavia, lo stoccaggio deve avvenire secondo regole ben definite.
È importante scegliere pezzi di qualità
Quando scegli l’aglio per la conservazione invernale, assicurati di scegliere solo pezzi di altissima qualità. I bastoncini dovrebbero essere duri, non rugosi da nessuna parte. Non appena vedete spuntare l’aglio da qualche parte, usatelo il prima possibile e non conservatelo assolutamente. Se l’aglio è ammuffito da qualche parte, non lasciarlo nello stesso posto degli altri pezzi, altrimenti la muffa si diffonderà su di essi.
L’aglio non deve stare nel frigorifero
Il frigorifero non è il luogo in cui conservare l’aglio. Starà molto meglio in cantina o eventualmente in una dispensa aperta. Dovresti lasciare respirare l’aglio, cioè non sigillarlo in contenitori di vetro o metallo. Puoi invece metterlo in un sacchetto di carta, lasciarlo su un foglio di giornale in una scatola aperta o, come si faceva spesso in passato, conservarlo nei sacchetti.
Il luogo in cui conservi l’aglio deve essere asciutto e prevalentemente buio.
Conservare l’aglio in bastoncini interi
Non appena rimuovi alcuni baccelli dallo stick, la sua vita inizierà ad accorciarsi. Quindi dovresti usarlo il prima possibile.
Ad alcune persone piace sbucciare tutti i baccelli in una volta e usarli uno alla volta. Questo è ovviamente possibile, ma dovresti usarli entro una settimana o circa due settimane. Tieni presente che se non vuoi che l’aglio sbucciato perda la sua efficacia, dovresti chiuderlo in un contenitore o sacchetto ermetico, oppure metterlo sott’olio.
Tuttavia, in generale, è meglio sbucciare l’aglio al momento di utilizzarlo.
Utile non solo in gastronomia
L’aglio è ampiamente utilizzato in gastronomia, ma ha effetti salutari anche sul corpo umano. Ha forti proprietà antibatteriche e ti aiuterà sicuramente con il raffreddore, ad esempio.