Tutti sanno che la cucina è l’anima della casa, che questo è il luogo dove si preparano le prelibatezze, ma anche il luogo dove si possono fare esperimenti culinari o dove si preparano sorprese per i propri cari. Per poter adempiere a tutte queste funzioni, la cucina deve avere alcune funzioni essenziali. Così ti sentirai un concorrente di Masterchef. Il primo passo è che la cucina sia organizzata correttamente e che tu abbia a portata di mano tutto ciò di cui potresti aver bisogno.
Area di lavoro
È uno dei dettagli essenziali in una cucina pratica. L’area di lavoro è dove viene preparato il cibo. Dovrebbe essere uno spazio durevole, resistente alle macchie, ai graffi e non influenzato dal calore. Deve essere bello ed economico. Inoltre, è necessario poterlo pulire e igienizzare facilmente. Tutte queste condizioni devono essere trovate nella scheda tecnica del prestazione. I materiali con cui può essere realizzato sono vari. Può essere pietra naturale, legno stratificato o laminato, acciaio inox o cemento prefabbricato, con una texture speciale.
Quando si sceglie un tipo di bancone da cucina, bisogna tenere conto di alcuni elementi importanti: il suo peso (quelli in pietra sono molto pesanti), la facilità di manutenzione (alcuni materiali necessitano di cure particolari, in modo da mantenere la loro proprietà e non macchiarsi, come nel caso nel caso di quelle in acciaio inox o in pietra), il modo in cui si armonizza con il resto dei dettagli della cucina (il piano di lavoro può essere intonato o creare una nota discordante), così come il budget a disposizione, ma anche l’attività complessiva in cucina (cucini tutti i giorni o solo una volta a settimana?).
Zona cottura
I fornelli e il forno sono vitali, e la loro scelta va fatta con molta attenzione, tenendo conto di alcuni aspetti che possono fare la differenza tra piatti ben riusciti e disastri seriali. La prima decisione è se scegliere una combinazione separata di piano cottura e forno oppure un unico elettrodomestico che li includa entrambi. A seconda di ciò, deciderai il resto dei dettagli in cucina.
Ci sono pro e contro in entrambe le opzioni, ma la scelta dell’una o dell’altra dovrebbe dipendere dal tuo stile di cucina. Ad esempio, se di solito prepari piatti che iniziano sui fornelli e finiscono nel forno, un’opzione di fornello che li includa entrambi sarebbe più utile. Se prepari spesso piatti per i quali ti serve solo il forno, scegli la versione delle due parti distinte. Di norma quest’ultimo è ancora più conveniente, ma può comportare maggiori complicazioni nell’installazione vera e propria e nella scelta dei mobili.
Indipendentemente dal fatto che si opti per l’una o l’altra opzione, è fondamentale decidere la forma del combustibile utilizzato: gas o elettricità, perché ci sono dettagli importanti nel layout che dipendono da questo fatto e che devono essere configurati correttamente.
Deposito
Se desideri una cucina Masterchef, allora tieni conto che gli spazi contenitivi devono essere molto pratici, ben organizzati e spaziosi. È importante che tutto ciò di cui hai bisogno sia a portata di mano. L’area di stoccaggio comprende l’armadio per alimenti non deperibili e il frigorifero.
Se lo spazio lo consente, è possibile allestire un’isola per la cucina. Può essere fisso, che può includere o meno vani portaoggetti e fungere anche da zona pranzo, oppure puoi sceglierne uno mobile, possibilmente con sponde ribaltabili, da utilizzare solo quando hai bisogno di spazio extra.
È bene sapere che quest’area è costruita attorno al lavello e può includere la lavastoviglie, la spazzatura, il contenitore per il riciclaggio e i prodotti per la pulizia.
Rispettare il triangolo lavorativo
Il triangolo di lavoro è uno schema di disposizione della cucina che ha dimostrato la sua utilità e aiuta a pianificare in modo efficiente gli spazi della cucina. Ha nei suoi tre punti il fornello (fornello o forno, se separati, a seconda di quello che usi di più), il frigorifero e il lavello. Il lato più lungo di questo triangolo deve racchiudere il piano di lavoro.
Il triangolo è un concetto che risale agli anni ’40 ed è stato sviluppato e sviluppato dalla School of Architecture dell’Università dell’Illinois, negli Stati Uniti. La regola si è rivelata estremamente efficace ed è seguita ancora oggi.
Va detto che nel caso delle cucine lineari (quando tutti e tre gli elementi principali si trovano su un lato), il principio è impossibile da applicare, la soluzione è montare in ordine, partendo dall’ingresso della cucina: il frigorifero, il lavello, la cucina da appoggio e i fornelli. Tra il frigorifero e il lavello, se lo spazio lo consente, è possibile inserire un mobiletto portaoggetti. Nelle cucine ad angolo o con ambienti contrapposti, il triangolo si forma da solo.
Tutti questi dettagli ti aiuteranno ad avere una cucina bella, funzionale e pratica dove tutto ciò che dovrai fare è dimostrare le tue abilità di maestro chef.
Fonte foto: unsplash.com
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