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Il bosso sempreverde è un arbusto deciduo molto apprezzato nei giardini. Cresce bene all’ombra ed è senza pretese. Quando e dove piantare il bosso in giardino e come prendersene cura? Cosa non piace al bosso? Come radicare il bosso nell’acqua?

Bosso sempreverde ( Buxus sempervirens ), detto anche gryspan, appartiene alla famiglia dei bossi ( Buxaceae ). È un arbusto sempreverde a crescita lenta, molto apprezzato nei giardini e nei parchi.

Che aspetto ha il bosso?

Il bosso sempreverde è un cespuglio denso dalla forma compatta, che cresce fino a 2-4 m. I germogli del bosso sono eretti e densamente ricoperti di minuscole foglie sempreverdi, ovate, piccole, lucide e coriacee, di colore verde scuro o giallastro, a seconda della varietà. Sono la decorazione principale della pianta.

Il bosso fiorisce da aprile a maggio. I suoi fiori sono però poco appariscenti, raggruppati in mazzetti corti e densi, di colore bianco-giallastro e menodosi. I frutti del bosso sono piccole capsule cornute con piccoli semi neri. Fiori e frutti non hanno valore decorativo. Il bosso è una pianta velenosa: contiene alcaloidi dannosi.

L’uso del bosso in giardino

Il bosso è un arbusto molto apprezzato piantato in giardini, parchi e aree verdi. Tollera molto bene il taglio, motivo per cui è perfetto per siepi e bordi di aiuole potate, nonché per formare varie forme geometriche: può essere modellato in varie forme e creare così sculture vegetali. Il Buxus può essere coltivato anche in contenitore, ma bisogna ricordarsi di proteggerlo bene dall’inverno.

Quali sono i requisiti del bosso? Dove piantare il bosso?

Il Buxus cresce bene sia in posizione soleggiata (ma non direttamente esposta a forti raggi solari) che all’ombra. Tollera anche l’esposizione a nord. Gli piacciono i luoghi tranquilli e umidi. Va annaffiato regolarmente, ma non troppo abbondantemente, non dimenticare di annaffiarlo anche in inverno e all’inizio della primavera dopo il disgelo del terreno.

Il bosso tollera il terreno, ma cresce meglio nell’humus, terreno argilloso permeabile con una reazione neutra o leggermente alcalina. Non prospera solo su terreni molto secchi o bagnati. Tollera bene periodi di siccità e inquinamento atmosferico (motivo per cui viene spesso piantato nelle città).

Negli inverni molto freddi senza neve, il bosso può congelare, quindi dovrebbe essere piantato in luoghi caldi, protetti dal vento e coperto con agrotessile per l’inverno.

Come tagliare il bosso?

Il bosso tollera molto bene il taglio. La potatura stimola la pianta a ramificarsi, ad addensarsi e ad assumere una forma compatta.

Solo i giovani germogli di buxus di un anno si sviluppano bene. I rami più vecchi, già lignificati, dopo la potatura germogliano più lentamente, e in tali luoghi la pianta rimane “calva” per lungo tempo. Pertanto i rami più vecchi dovrebbero essere tagliati solo in casi particolari, ad esempio quando congelano.

Piantine di bosso: come realizzarle?

Il buxus si propaga per talea di fusto. In agosto si prelevano per talea frammenti non lignificati di germogli lunghi circa 10 cm e si tagliano con un coltello affilato. Le talee prelevate vanno radicate in contenitori (preferibilmente piccole cassette piatte) in una miscela di sabbia e torba leggermente acida.

I contenitori con le piantine devono essere conservati per l’inverno in un rifugio o in un seminterrato fresco ma luminoso. Quando le piantine mettono radici, vengono trapiantate in un luogo permanente nel giardino o in un contenitore in primavera, dove continueranno a crescere.

Come radicare il bosso nell’acqua?

Puoi anche utilizzare il metodo di radicazione delle talee di bosso nell’acqua. Metti semplicemente le talee prelevate dal cespuglio in un contenitore pieno d’acqua (puoi aggiungere all’acqua un agente radicante per accelerare il processo di radicazione).

Devi ricordarti di aggiungere acqua al contenitore. Quando sulle piantine compaiono le piccole radici, le tiriamo fuori dall’acqua e le piantiamo in vasi riempiti con l’apposito substrato. Piantiamo tali piantine in giardino solo nella stagione successiva, quando la piantina che cresce nel vaso ha formato un apparato radicale sano e forte.

Come piantare un bosso? Quando piantare il bosso nel terreno?

Il periodo migliore per piantare il bosso è la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno, preferibilmente tra la fine di agosto e l’inizio di settembre, ma gli arbusti venduti in contenitori possono essere piantati durante tutta la stagione di crescita.

Prima di piantare, preparare bene il terreno: il terreno deve essere allentato fino a una profondità di 20 cm (una vanga). Tutte le erbe infestanti devono essere accuratamente rimosse in modo che non rimangano radici, rizomi o stoloni. Quindi scavare una scanalatura o dei buchi nei punti precedentemente determinati. Per le siepi, il bosso viene piantato in 1-3 file (alternate) con una distanza di 30 x 30 cm.

Per la semina è meglio acquistare piantine di bosso vendute con una zolla di terra (in contenitori). Sono necessarie circa 15 piante per una siepe lunga 1 me alta 25-50 cm, e 30 piante per una bordura bassa e densa alta 20-25 cm.

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Giannini
Giannini è la tua guida affidabile al mondo dei consigli di vita. Con una vasta conoscenza ed esperienza in cucina, giardinaggio e altro ancora, ti offro ispirazione, suggerimenti e consigli per la tua vita quotidiana. La mia passione per la creatività e la preoccupazione per l'ambiente si riflettono nel mio approccio che ti ispira a vivere una vita migliore e più appagante.