I lamponi sono una delle bacche più apprezzate. Necessita però di una pacciamatura, poiché per le caratteristiche dell’apparato radicale può spesso gelare con l’arrivo dei freddi o durante le gelate di ritorno primaverili.
Puoi isolare le radici con materiali organici o inorganici. Non solo salveranno il raccolto dai cambiamenti di temperatura, ma anche dalla comparsa delle erbacce.
Cosa pacciamare in primavera
È importante considerare che la pianta non ama le reazioni acide o alcaline del terreno, quindi la pacciamatura deve essere adeguata.
I residenti estivi esperti raccomandano di prestare attenzione al compost, alla paglia o alle foglie marce. Sono adatte anche torba e segatura. Tuttavia, non tutti i giardinieri amano utilizzare quest’ultimo materiale, poiché bisogna tenere presente che dovrà essere miscelato con fertilizzanti azotati e cenere. Va ricordato che la segatura fresca assorbe azoto dal terreno e può acidificarlo.
Lo Spunbond è adatto anche come protezione per le radici.
Cosa pacciamare in autunno
La procedura deve essere eseguita prima del primo gelo grave.
Sono adatti letame, fieno o bucce di semi. In quest’ultimo caso lo spessore dello strato dovrà essere di 5 cm.
Inoltre, alcuni giardinieri preferiscono utilizzare la carta da giornale, che dovrebbe essere cosparsa di paglia sopra.