Un prete che afferma di essere stato all’Inferno dopo un attacco di cuore fa rivelazioni scioccanti. Quali canzoni cantano i demoni?
Un sacerdote americano del Michigan di nome Gerald Johnson racconta un’esperienza scioccante che sostiene di aver avuto dopo aver subito un infarto nel 2016.
Il prete afferma di essere andato all’Inferno dopo aver subito un infarto / foto: Pixabay
Secondo le informazioni fornite da Johnson, ha condiviso questa esperienza in diversi video sulla piattaforma di social media TikTok, che sono diventati virali, attirando milioni di visualizzazioni.
In uno dei video più popolari, Johnson afferma di aver avuto un’esperienza in cui ha visto veramente l’Inferno e che nemmeno il suo peggior nemico vorrebbe vivere una cosa del genere.
Come il prete è finito all’Inferno invece che in Paradiso
Ha descritto che dopo l’infarto, il suo spirito ha lasciato il suo corpo fisico e pensava di andare in Paradiso, ma invece è finito al centro della Terra, che considera l’Inferno vero e proprio.
Johnson ha continuato raccontando che, nonostante quella che credeva fosse una bella vita piena di buone azioni, è stato mandato a . Lì incontrò un demone che lo accompagnò per tutta la vita, dall’infanzia alla morte.
Secondo Johnson, questo demone mira a indurre le persone a disobbedire a Dio e a commettere il male, portandole infine all’Inferno come schiave.
Il luogo dell’Inferno dove si suona la musica
Johnson ha anche aggiunto che c’è anche una sezione nell’Inferno dove viene suonata la musica, ma viene usata per torturare le anime.
Afferma di aver ascoltato canzoni popolari come “Umbrella” di Rihanna e “Don’t Worry Be Happy” di Bobby McFerrin eseguite da un gruppo di demoni che trasformano i testi in strumenti di tortura psicologica, usandoli per infliggere sofferenze a coloro che non hanno prestato servizio. Dio sulla Terra.
Per quanto riguarda il modo in cui è sfuggito a questa terrificante esperienza, Johnson ha confessato che, anche se era arrabbiato con Dio per essere finito all’Inferno, è tornato sulla Terra dopo essere stato saggio nel perdonare e concentrarsi sui compiti affidatigli da Dio.
Crede che la mancanza di perdono sia ciò che lo ha portato in quella situazione e che le persone debbano imparare a perdonare per essere perdonate. La sua esperienza, dice Johnson, è un luogo reale e una lezione di perdono e accettazione.