Perché il cosmo va piantato non solo nel giardino fiorito, ma anche nell’orto: i benefici della “signorina scarmigliata”
Se non hai familiarità con il nome cosmo, potresti esserti imbattuto nel nome “signorina arruffata” – così la gente chiamava il fiore per il suo fogliame sottile, che ricorda i riccioli aggrovigliati.
In primo luogo, il cosmo può attirare api mellifere, bombi e altri insetti utili che distruggono i parassiti.
In secondo luogo, la sua massa verde può essere utilizzata per la pacciamatura o per l’interramento nel terreno.
Successivamente, il cosmo lascia nel terreno molta sostanza organica utile, che aumenta la fertilità e aiuta le aree in cui è stata effettuata la calcinazione o è stata aggiunta la dolomite.
In terzo luogo, è utile anche la parte sotterranea di questo fiore: le radici del cosmo secernono sostanze speciali che hanno un effetto dannoso su molti parassiti, in particolare sui nematodi.
Infine, in quarto luogo: le sostanze secrete dal fiore portano al fatto che i microrganismi che accumulano attivamente e forniscono fosforo alle piante si sviluppano attivamente.
Pertanto, il cosmo aiuta a ricostituire le riserve di fosforo disponibili per le piante.