All’inizio di giugno iniziano a formarsi le teste d’aglio piantate in autunno.
Durante questo periodo ha bisogno di cure e alimentazione speciali.
Regole importanti per la cura dell’aglio
La prima regola è inumidire adeguatamente e con competenza i letti con l’aglio.
Ama annaffiare, ma in condizioni adeguate.
Se fa caldo, innaffia il terreno sotto l’aglio due volte a settimana, o forse più spesso.
Successivamente, fino alla fine di giugno, ridurre l’irrigazione a una volta ogni 7 giorni e, due settimane prima della raccolta, non innaffiare affatto.
Concimare l’aglio con fertilizzanti è di grande importanza. All’inizio della crescita non necessita di azoto.
Dalla metà del mese concimare con monoconcimazione. Per fare questo, annaffia i letti sciogliendo 1 cucchiaio di solfato di potassio in 10 litri di acqua.
Una procedura molto importante è rimuovere i germogli dall’aglio.
Quando le frecce saranno alte 10-15 cm, prima che inizino ad arricciarsi, spezzatele lasciando 2-3 cm in modo che non crescano ulteriormente e non possano formare fiori.
Per i primi 3 giorni, non innaffiare i letti d’aglio in modo che l’infezione non si depositi nelle ferite tagliate.