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Musica: come i diversi generi influenzano l’umore

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La musica è il modo più immediato e semplice per cambiare il tuo umore. Gli scienziati hanno studiato e continuano a ricercare perché e come la musica influenza l’umore, che tipo di musica – e perché – ti fa battere i piedi a ritmo, quale musica ti fa rabbrividire e cosa ti fa venire le lacrime agli occhi.

Diversi tipi di musica hanno anche effetti diversi su di te. Questo è il motivo per cui non è possibile che la stessa canzone ti motivi e ti faccia addormentare. La musica è curativa. È un lassativo. È spesso contagioso e ogni tipo presenta uno stato d’animo diverso.

La musica come antidoto alla noia
Se hai avuto una giornata noiosa, se senti che le tue energie diminuiscono e la noia si insinua, prova un po’ di musica da ballo. La ricerca mostra che ascoltare musica con un ritmo allegro o ottimista può sollevare il tuo umore e motivarti.

Musica triste
Se ti chiedono che effetto ha su di te una canzone triste, probabilmente dirai che ti farà sentire triste e, se sei già di cattivo umore, ti abbatterà ancora di più. Ricerche correlate, infatti, confermano il contrario, sottolineando come quando si è tristi è consigliabile ascoltare canzoni tristi perché agiscono come catarsi e rilassano. Le canzoni tristi ti fanno sentire che non sei solo nella tua tristezza e che altre persone condividono sentimenti simili, il che può innescare un processo particolarmente di guarigione.

Nel 2020, i ricercatori hanno studiato il cervello di persone che ascoltavano canzoni con un ritmo e testi che suggerivano tristezza. “Le persone possono capire se qualcosa è destinato a renderle tristi, ma in realtà non provano l’emozione. La canzone di buon compleanno, la nostra familiare Happy Birthday, è fatta per far sentire bene le persone, ma non tutti hanno questo effetto”, afferma il professor Matthew Sachs della Columbia University di New York. E aggiunge: “Inoltre, molte volte alle persone piace sentirsi tristi. La musica triste può essere estremamente piacevole.”

Secondo Sachs “questo è in qualche modo sorprendente perché la tristezza è qualcosa che normalmente non ci piace. Ma proprio questo sentimento di tristezza è un’emozione profonda che ti immerge in uno stato in grado di neutralizzare i sentimenti negativi preesistenti.”

Sachs, in qualità di neuroscienziato cognitivo, ha condotto studi approfonditi su come il cervello delle persone reagisce ai diversi tipi di musica. Attraverso la sua ricerca ha identificato e studiato le reti cerebrali responsabili del cambiamento delle emozioni. Cioè, come qualcuno passa dalla gioia alla tristezza o dall’ansia alla gioia. Sachs spera infatti che questa possa essere la soluzione per i futuri trattamenti per le persone che rimangono bloccate in un’emozione, ad es. persone con depressione.

La musica che ti renderà produttivo
La ricerca ha dimostrato che i brani che contengono solo musica e nessun testo possono migliorare la funzione cerebrale. L’assenza di parole annulla ogni potenziale di distrazione e ti aiuta a concentrarti. Nello specifico, la ricerca ha rivelato che gli studenti universitari che ascoltavano musica classica erano più propensi allo studio e riuscivano a studiare per periodi di tempo più lunghi.

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Giannini
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