Consigli utili

Mangiare troppo di notte non è proprio così. Dietro c’è la disarmonia psicologica. Vale anche per te?

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Mangiare fuori dal frigo la sera. Una tattica per calmare l’ansia, che non fa altro che peggiorarla, ma a volte non puoi farci niente. Il dolore può essere alleviato con il cibo, ma non con i dolci o le patatine fritte.

L’ansia, il vuoto emotivo o il cattivo umore di solito valgono la pena di saccheggiare il frigorifero o la dispensa. E sappiamo che non dovremmo, le chicche non risolveranno le nostre difficoltà, anzi, sarà ancora peggio per la persona. L’autrice stessa del testo ha una vasta esperienza in merito.

Mangiare fuori piuttosto, il frigo e nascondere il dolce

Va bene anche di giorno, perché tutte le ombre dell’anima tengono sotto chiave una serie di doveri, ma la sera appena va a letto, è allora che comincia. I pensieri della mia vita mi scivolano tra le dita. Dovrei trasferirmi altrove. Ma perché dovrei finire per essere un mucchio di ceneri leggermente migliore? La ruota mentale nichilista di solito termina con il frigorifero. E il frigorifero, nascondo anche i dolci davanti a me in nascondigli ingegnosi per non mangiarli. Ma sfortunatamente, poiché dimentico tutto, ricordo solo questo e so esattamente dove, cosa è. Allora frugo negli armadi, in cantina e nelle borse e cerco qualcosa di dolce.

Fonte: Youtube

Depressione dopo il cibo spazzatura

E mangio tutto per essere sicuro, anzi mi sto facendo un favore in modo che non mi piaccia più. Per circa un minuto il mondo assume di nuovo colori più luminosi, perché il cervello è momentaneamente saturato dalla dopamina. Un attimo dopo cado nella disperazione ancora più grande e piango che diventerò grassa e che gli unici a cui piacerò saranno i miei tre gatti.

E a qualcuno potrebbero non piacere i dolci e si precipita dietro patatine, barrette o una bottiglia di vino. Tutto ciò può ingannare il cervello per un momento, per un momento di felicità dopaminica, solo per peggiorare le cose un po’ più tardi. C’è stato anche un esperimento sui pesci d’acquario, secondo il quale si è scoperto che il cibo fritto provoca depressione. Difficile dire se i poveri pesciolini siano stati nutriti con fritture e patatine fritte, ma tutti conoscono la sensazione di non sentirsi al meglio dopo aver mangiato cibo spazzatura. Oltre allo stomaco pesante, in noi cala anche la tristezza.

E perché ci sentiamo male quando desideriamo qualcosa di dolce? Il nostro cervello esaurisce la serotonina (l’ormone del benessere) e apre le porte alla depressione.

Alimenti che alleviano l’ansia

Così come il cibo può peggiorare ulteriormente il nostro stato mentale, per fortuna esistono anche alimenti che, nella direzione opposta, apportano benefici all’umore. Poiché fino al 7% della popolazione soffre di qualche forma di ansia, i ricercatori hanno cercato di vedere se esistessero altre soluzioni oltre ai farmaci, all’esercizio fisico e alla respirazione per alleviarla. E hanno trovato alcuni alimenti che ti faranno bene fisicamente e mentalmente. Leggi come sono.

Salmone

Contiene vitamina D e acidi grassi omega-3, grazie ai quali il cervello produce dopamina e serotonina. È un po’ come il cioccolato, solo in una versione salutare.

Camomilla

Curcuma

La curcuma è una spezia che contiene curcumina, un composto studiato per il suo ruolo nel promuovere la salute del cervello e prevenire i disturbi d’ansia.

Cioccolata calda

Come puoi vedere nell’elenco ci sono anche cibi popolari. Rispetto a questi cavoli e ad altre “prelibatezze” consigliate dagli esperti, pochi li mangiano.

Il cioccolato fondente è quello che contiene almeno il 70% di cacao, quindi dimentica tutti i cioccolatini al latte, Kinder o i torroni (per le generazioni più giovani: erano popolari sotto il socialismo).

Il cioccolato fondente contiene flavonoli come epicatechina e catechina, che sono composti vegetali che agiscono come antiossidanti. Sono molte parole straniere, ma sembrano abbastanza convincenti, giusto? Si ritiene che questi composti aumentino il flusso sanguigno al cervello e abbiano effetti neuroprotettivi, aiutandoci a gestire meglio lo stress.

Yogurt

I probiotici, o batteri sani, contenuti in alcuni tipi di yogurt fanno bene alla funzione cerebrale. Probabilmente hai sentito che il nostro intestino ha un “secondo cervello” e lo stato del nostro microbioma influenza il modo in cui ci sentiamo nell’anima. Il cervello comunica attivamente con il microbioma intestinale. Recentemente, il microbioma è stato associato a malattie gravi come il morbo di Alzheimer, il morbo di Parkinson o la sclerosi multipla.

Tè verde

Il tè verde contiene L-teanina, un amminoacido che è stato studiato per gli effetti positivi che può avere sulla salute del cervello e sull’ansia. J

Mandorla

Le mandorle sono un’ottima fonte di numerosi nutrienti pensati per supportare la funzione cerebrale, tra cui vitamina E e grassi sani.

Uovo

Le uova sono un’ottima fonte di triptofano, un neurotrasmettitore che può essere utile per i sintomi dell’ansia. Coloro che soffrono di ansia e dormono male potrebbero conoscere l’L-triptofano sotto forma di integratore alimentare. È un modo naturale per migliorare il tuo sonno e sbarazzarti delle notti insonni guardando Netflix e frugando tra le scorte di caramelle.

Fonte: Redazione, Studio1, Studio2, Studio3, Studio4, Studio5, Studio6

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Giannini
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