Secondo i calcoli dei residenti estivi, l’aglio invernale dovrebbe produrre i primi germogli nella prossima primavera, ma la natura ha le sue leggi e talvolta la vegetazione giovane appare prematuramente.
Per evitare che ciò accada nel tuo giardino, devi eliminare i seguenti errori, di cui parleremo in questo articolo.
L’aglio invernale germoglierà:
- se arriva il tempo inaspettatamente caldo;
- se viene scelta la data di semina sbagliata;
- se ti lasci trasportare dagli stimolanti della crescita e dai fertilizzanti azotati.
Affinché l’aglio possa germogliare, è sufficiente che dopo la semina per 1-2 settimane la temperatura del terreno aumenti e rimanga a 3 gradi Celsius o più.
L’aglio è germogliato: cosa fare
Se i germogli sono inferiori a 7 cm, non c’è bisogno di farsi prendere dal panico troppo. In autunno, in alcune regioni, i germogli d’aglio lunghi fino a 3 cm sono quasi la regola, non l’eccezione.
Il pacciame aiuterà a preservare le piantine. Vengono utilizzati paglia, fieno, trucioli, segatura, torba, foglie cadute, letame equino secco e persino plastica espansa (briciole).
Ma se i germogli diventano più alti di 7 centimetri, puoi farti prendere dal panico. In questo caso, dovrai aggiungere uno strato più serio di pacciame, che è inoltre ricoperto in cima da rami di abete rosso, che manterranno la neve e proteggeranno il pacciame dal vento.
Evita che l’aglio germogli
Per fare questo è necessario piantare l’aglio a una temperatura dell’aria che rimanga stabile sui 3-5 gradi sopra lo zero. È importante che manchino almeno 15-25 giorni prima del gelo.
Inoltre, i chiodi di garofano piantati da soli non germoglieranno e quanto più piccoli saranno, tanto minori saranno le possibilità di un’emergenza prematura.