Se la tua orchidea preferita non fiorisce, non disperare. Una tecnica di coltivazione gli darà vita.
Le orchidee vengono solitamente vendute nei negozi di fiori quando sono in fiore, ma non hanno sempre questo aspetto.
Le piante d’appartamento aggiungono bellezza a quasi ogni casa, ma prendersene cura può essere piuttosto impegnativo. Le orchidee non fanno eccezione; devi fare uno sforzo per prendertene cura.
Tutto quello che vuoi da loro è almeno qualche fiore bello e colorato per un breve periodo una volta all’anno. Ma quando arriva il momento, le orchidee non fioriscono mai, lasciando solo antiestetici steli verdi e un groviglio di radici.
La pianta è sensibile al calore
Poiché l’orchidea è originaria delle regioni più calde del mondo, è necessario creare le condizioni in cui si senta a suo agio. Inoltre, dove cresce, ci sono fluttuazioni abbastanza ampie nelle temperature diurne e notturne, che dovrebbero essere garantite.
Uno dei motivi per cui una pianta non fiorisce potrebbe essere che si trova in una zona dove la temperatura diurna è troppo fredda. La temperatura ideale è + 25 °C, ma potete concedervi 3 °C in più o in meno.
Le temperature notturne sono importanti tanto quanto quelle diurne e idealmente dovrebbero essere notevolmente più basse. La temperatura corretta dovrebbe essere intorno ai 15°C ma non superare i 18°C.
Se un’orchidea viene esposta a temperature notturne più elevate di quelle consigliate per un lungo periodo di tempo, potrebbe non fiorire. Inoltre, un ambiente caldo serale è così scomodo per l’orchidea che potrebbe ingiallire o addirittura marcire.
Devi concimarli correttamente
Ogni pianta ha bisogno di un apporto regolare di importanti sostanze nutritive al terreno e l’orchidea non fa eccezione.
Tuttavia, l’aggiunta di fertilizzanti ricchi di azoto nel vaso potrebbe danneggiarli poiché non fa affatto bene.
Scegli invece nutrienti a base di fosforo per favorire la fioritura. I fiori appariranno sulla pianta in numero maggiore e saranno più grandi, più colorati e più belli di quanto sarebbero senza fertilizzanti.
L’aria deve essere sufficientemente umida
Le orchidee sono naturalmente piuttosto umide, ma non dovresti superare un certo livello per evitare di danneggiarle.
L’umidità dell’aria corretta dovrebbe essere compresa tra il 60 e l’80% affinché la pianta si senta a proprio agio. Solo in tali condizioni può formare fiori e diventare meravigliosamente colorato. Se l’umidità è troppo bassa, la pianta potrebbe appassire e morire, mentre livelli elevati di umidità faranno marcire le radici.
Il ghiaccio può aiutare
Invece di annaffiare le piante nel modo standard, puoi provare alcune alternative.
Uno di questi è mettere dei cubetti di ghiaccio sulla pentola, che si scioglieranno gradualmente e allo stesso tempo raffredderanno leggermente la pianta. Se le metti accanto all’orchidea la sera, puoi abbassare la temperatura in cui si trova.