Il posto più sporco della cucina è occupato da miliardi di batteri: precede il WC, quindi puliscilo regolarmente
I batteri che vivono nel lavandino possono facilmente causare disagio, quindi dovresti prestare particolare attenzione alla pulizia. Nelle righe successive scoprirai come farlo in una chiara guida fotografica.
Quanto spesso e perché pulire il lavandino?
Nel lavello, così come nei tessuti della cucina (fonte: ), si trova un’incredibile quantità di batteri e virus dall’E. coli, dalla salmonella all’epatite A. Secondo gli studi disponibili, il 14% dei lavelli esaminati aveva più di un milioni di batteri per centimetro quadrato.
È ideale per pulire il lavandino almeno dopo ogni cottura, la pulizia e la disinfezione approfondite dovrebbero essere effettuate almeno una volta alla settimana. Non dimenticartene regolare pulizia dei rifiutigrazie al quale eviterai possibili odori e l’accumulo di depositi nelle tubazioni.
Cosa pulire
Dipende principalmente se preferisci detergenti premiscelati o ingredienti più naturali. Per la pulizia è necessario:
- Detergenti: puoi scegliere prodotti specializzati per una specifica superficie del lavello o prodotti comunemente disponibili. Puoi anche utilizzare una combinazione di acido citrico e aceto o bicarbonato di sodio, che rimuove bene il calcare e allo stesso tempo disinfetta.
- Spugna o panno morbido: eviterai di graffiare la superficie.
- Guanto: alcuni prodotti possono essere aggressivi per la pelle.
Istruzioni fotografiche passo passo per la pulizia del lavello
Prima di utilizzare prodotti specifici per la pulizia accertatevi che siano i loro composizione adatta al materiale del tuo lavabo. Non è adatto l’uso di prodotti o utensili abrasivi sui lavelli in acciaio inox e granito. Aiuteranno anche con la disinfezione speciali spray disinfettantiche potrai applicare al termine della pulizia sul lavello e su tutto il piano di lavoro.
1. Metti tutto da parte e prepara i prodotti per la pulizia
2. Riempi il lavandino con acqua calda e aggiungi il detersivo
3. Pulire accuratamente tutte le superfici
4. Sciacquare il tutto con acqua pulita e asciugare
5. Lucida il lavandino e il rubinetto
Risorse usate e altre interessanti:
Tierney, J., Moriarty, M. e Kearney, L. (2002). L’ambiente del lavello come fonte di contaminazione microbica nella cucina domestica. Lattiero-caseario, Alimentare e Sanificazione Ambientale 22, 658-666.