Quando si tratta di cetrioli, ci sono due modi principali per coltivarli: dalle piantine o seminandoli direttamente nel terreno. Un aspetto essenziale per ottenere un ricco raccolto è la scelta del luogo giusto in cui piantare.
Il luogo in cui pianti i tuoi cetrioli è essenziale / foto: Pixabay
Ogni pianta ha le sue caratteristiche e, quando sono disposte una accanto all’altra, possono massimizzare la resa. Pertanto, è utile scegliere attentamente quali altre piante coltivare vicino ai cetrioli.
Per avere un raccolto abbondante di cetrioli, il primo passo è assicurarci di scegliere la posizione giusta per la semina.
I cetrioli non possono essere piantati nello stesso posto anno dopo anno
È importante evitare di piantarle ogni anno nello stesso posto, poiché ciò può influire negativamente sulla salute delle piante. La rotazione delle colture è essenziale e non deve essere trascurata.
La preparazione del terreno è un altro aspetto cruciale nel processo di giardinaggio. I cetrioli preferiscono un terreno ricco di humus e ben drenato con un pH neutro. La semina può iniziare già ad aprile, ma per piantare direttamente in terra è consigliabile attendere fino a metà maggio.
Anche la scelta delle piante da compagnia può influenzare la resa del raccolto. La corretta associazione delle piante nel giardino può avere un impatto significativo sulla loro crescita e sviluppo.
si sentono particolarmente bene in compagnia dei legumi, come fagioli e fave. L’aglio può anche essere un buon compagno, poiché fornisce protezione contro alcuni parassiti.
Barbabietole, carote, amici dei cetrioli
Oltre a queste, piante come barbabietola rossa, carota, prezzemolo e aneto possono essere coltivate insieme ai cetrioli, completandosi a vicenda. È importante concimare adeguatamente il terreno per garantire una crescita sana delle piante.
I cetrioli crescono meglio in un terreno concimato con letame o sovescio arato in autunno. Attraverso queste misure possiamo garantire un raccolto abbondante e sano in questa stagione.
Dobbiamo anche fare attenzione a non piantare nei luoghi in cui sono cresciute la stagione precedente, poiché ciò può influire negativamente sulla resa e sulla salute delle piante.