Conosciamo tutti persone che sembrano bloccate e non crescono mai. Spesso hanno una lista di ragioni per cui non possono… cambiare o crescere.
La differenza fondamentale tra coloro che si evolvono e coloro che non si evolvono spesso si riduce alla responsabilità. Chi rifiuta di crescere spesso si nasconde dietro varie scuse. Riconoscere queste scuse è il primo passo verso la comprensione del motivo per cui alcune persone resistono al cambiamento e alla crescita.
In questo articolo esamineremo 6 scuse comuni che le persone adducono quando evitano la crescita e la maturità personale.
1) “Non ho tempo”
Questa è una scusa che hai sentito e forse l’hai anche usata in passato.
“Non ho tempo” è un classico ritornello per evitare il cambiamento. L’idea è che tra lavoro, famiglia, obblighi sociali e magari anche un po’ di cura di sé, semplicemente non c’è tempo per la crescita personale.
Ma ecco la verità: dedichiamo il tempo a ciò che è importante per noi.
Se vuoi crescere, evolverti in una versione migliore di te stesso, devi farne una priorità.
2) “Non ho bisogno di cambiare”
Questa scusa è un classico esempio di negazione. Viene utilizzato da persone che rifiutano di riconoscere che esiste un margine di miglioramento nel proprio comportamento o atteggiamento.
Spesso le persone che usano questa scusa sono restie al feedback e alle critiche. Si sono convinti che stanno bene così come sono e ogni suggerimento di cambiamento è considerato un insulto.
Ma tutti abbiamo aree della nostra vita in cui possiamo crescere e migliorare. Nessuno è perfetto. Riconoscere questo fatto è il primo passo verso la crescita personale.
3) “Non voglio deludere gli altri”
“Non voglio deludere gli altri” è spesso usato da chi teme il giudizio o le critiche dei propri cari o dei colleghi.
Vivere la vita secondo gli standard o le aspettative di qualcun altro, tuttavia, può essere un fardello pesante. Può impedirti di esplorare nuovi percorsi, di correre rischi e, in definitiva, di crescere come persona.
È necessario tenere presente che la tua vita è tua. Ogni decisione che prendi e ogni passo che fai fa parte del tuo viaggio personale. Va bene fare scelte che gli altri potrebbero non capire o con cui non sono d’accordo se questo significa rimanere fedeli a te stesso e alla tua crescita.
4) “Sono troppo vecchio per cambiare”
Non siamo mai troppo vecchi o troppo giovani per imparare, crescere e cambiare. L’età è solo un numero, non un limite.
La crescita personale è un viaggio di vita che non ha una data di fine. E soprattutto nell’era veloce e tecnologica in cui viviamo, dobbiamo imparare costantemente.
5) “Ho paura di fallire”
La paura del fallimento può essere paralizzante, impedendo alle persone di correre rischi e di cogliere opportunità di crescita.
Il pensiero di provare a cambiare, crescere e poi fallire è una prospettiva spaventosa. È più facile rimanere nella tua zona di comfort, restare con ciò che sai, piuttosto che affrontare la possibilità di fallire.
Il fallimento non è un riflesso del tuo valore. È un trampolino di lancio nel cammino verso la crescita e la maturità. Ogni volta che proviamo e falliamo, impariamo qualcosa su noi stessi. Scopriamo resilienza e forza che non sapevamo di avere. E ogni sforzo ci avvicina di un passo al diventare la persona che aspiriamo ad essere.
6) “Non so da dove cominciare”
L’idea della progressione può essere stressante, soprattutto quando non sei sicuro da dove cominciare. Ma indovina un po’: nessuno aveva tutte le risposte quando ha iniziato.
Non è necessario aver capito tutto per iniziare a crescere. La cosa più importante è fare il primo passo, per quanto piccolo possa sembrare. Il resto seguirà.
fonte: itspossible.gr
