Per ottenere un buon raccolto di aglio, è necessario seguire alcune regole di semina e cura. Una di queste regole è fare un nodo all’aglio in giardino.
Perché fare un nodo all’aglio?
Legare l’aglio in un nodo è un’antica tecnica utilizzata dai giardinieri per stimolare la crescita degli spicchi d’aglio e impedire che i germogli crescano troppo.
Quando l’aglio inizia a fiorire, spende molte energie e succhi per la formazione delle infiorescenze e non per lo sviluppo dei bulbi. Questo fa sì che gli spicchi d’aglio diventino piccoli, secchi e insapori.
Per evitare ciò, è necessario piegare le frecce dell’aglio e legarle in un nodo. Ciò aiuterà a reindirizzare i nutrienti nei bulbi e ad aumentarne le dimensioni e la qualità.
Quando fare un nodo all’aglio
È necessario legare l’aglio con un nodo nel momento in cui i germogli dell’aglio raggiungono un’altezza di 20-25 cm e non hanno ancora iniziato a fiorire. Questo di solito si verifica tra la fine di giugno e l’inizio di luglio.
Se salti questo momento, le frecce d’aglio diventeranno dure e fragili e sarà difficile legarle. Inoltre, se raccogli l’aglio troppo presto, non sarà in grado di svilupparsi normalmente e formare spicchi.
Come legare l’aglio in un nodo
Puoi legare l’aglio in un nodo in diversi modi. Il più semplice è piegare la freccia dell’aglio verso le foglie e attorcigliarla attorno ad esse, quindi legare l’estremità della freccia con un nodo regolare.
Puoi anche usare fili o corde per fissare le frecce. L’importante è non danneggiare la pianta e non stringere troppo il nodo.
Legare l’aglio con un nodo è un modo semplice ed efficace per aumentare la resa e la qualità di questo utile raccolto. Seguendo questa tecnica potrete gustare l’aglio fresco e saporito tutto l’anno.