Il Parlamento europeo sta valutando una proposta bomba che vieta ad alcuni conducenti di guidare di notte nel tentativo di ridurre gli incidenti stradali.
L’Europa si è posta l’obiettivo di “zero” incidenti stradali nel 2050 e con le azioni già attuate si stima che il numero raggiungerà i 19.800 nel 2030 dagli impensabili 51.400 del 2001.
In questo contesto, il 1 marzo 2023, la Commissione ha presentato le sue proposte per la modernizzazione delle norme sulle patenti di guida, e tra queste c’è la restrizione della guida notturna per una determinata categoria di conducenti.
Si tratta di coloro che sono alle prime armi, cioè hanno conseguito da poco la patente, con il coprifuoco applicato dalla mezzanotte alle 6.00.
Tra l’altro, per i neopatentati, il Parlamento europeo propone la riduzione del limite di velocità fuori dai centri urbani a 90 km/h, ma anche sanzioni più severe per guida sotto l’effetto di alcol o droghe, eccesso di velocità e guida senza patente.
Infine, si propone che i neopatentati possano guidare solo veicoli di peso fino a 1.800 kg. In questo contesto, per poter guidare veicoli più pesanti, dovrebbero aggiornare la loro patente a B+.
Si precisa che affinché i neopatentati possano essere “esonerati” da tutte le limitazioni sopra indicate e poter aggiornare la propria patente a “B+”, dovrà trascorrere un periodo di prova della durata di due anni .
