Metti il limone o l’aceto nell’insalata? La scelta non è solo una questione di gusti, poiché può influenzare la dieta e la salute in vari modi. Lo spiega il biochimico Theodoros Prevedoros.
I broccoli arrivano in tavola. Fresco e fumante, pronto da gustare. Con cosa lo completi? Limone o aceto? Potrebbero piacerti entrambi, ma i buongustai sono divisi, considerando che ognuno ha i suoi meriti o demeriti. Ci siamo quindi rivolti al biochimico Theodoros Prevedoros, il quale ha chiarito che la questione è piuttosto individuale.
“Ciascuno presenta vantaggi e svantaggi unici e il loro utilizzo ottimale può dipendere dagli obiettivi di salute individuali, dalle preferenze dietetiche e dalle potenziali sensibilità”, ha risposto specificamente alla domanda “limone o aceto” ed ha elaborato.
Limone o aceto? Qual’è il migliore
Secondo Prevedoros, “l’aceto è a basso contenuto di calorie e sostanze nutritive a causa del suo ingrediente principale, che è l’acido acetico. Contiene una quantità minima di micronutrienti. Tuttavia, alcune specie come l’aceto di mele possono contenere piccole quantità di antiossidanti”.
I valori nutrizionali dell’aceto di mele
- Calorie: Molto basse, circa 3 calorie per cucchiaio.
- Acido acetico: composto attivo chiave, può aiutare con la perdita di peso e il controllo della glicemia.
- Antiossidanti: contiene polifenoli che aiutano a ridurre lo stress ossidativo.
- Oligoelementi: Minimi. Alcuni aceti possono contenere tracce di aminoacidi o minerali a seconda della fonte.
In termini di valore nutrizionale, vince il limone
Altrettanto poveri di calorie sono i limoni e i lime, “ma sono ricchi di vitamina C, un potente antiossidante che supporta la funzione immunitaria e la salute della pelle. Contengono anche piccole quantità di minerali come potassio, acido folico e vitamina B6.”
I valori nutrizionali del limone
- Calorie: basse, circa 20 calorie in un limone o lime intero.
- Vitamina C: un limone fornisce circa 30,7 mg di vitamina C, ovvero circa il 34% del valore giornaliero (DV).
- Potassio: circa 80 mg in un limone o lime medio, contribuisce alla salute cardiovascolare e all’equilibrio elettrolitico.
- Fibra: 1,6 grammi in un limone, che aiuta con la salute dell’apparato digerente e la sazietà.
- Sostanze fitochimiche: i flavonoidi presenti negli agrumi sono stati collegati a benefici per la salute come la riduzione dell’infiammazione e gli effetti antiossidanti.
I benefici per la salute sono un pareggio
Sia l’aceto che il limone hanno benefici per la salute supportati da vari studi scientifici e vengono forniti attraverso meccanismi e composti diversi.
Più nello specifico, “l’acido acetico presente nell’aceto può aiutare ad abbassare i livelli di zucchero nel sangue migliorando la sensibilità all’insulina. Alcuni studi suggeriscono che bere aceto può aiutare nella perdita di peso aumentando la sensazione di pienezza, portando a una riduzione dell’apporto calorico.
L’aceto di mele, in particolare, è spesso pubblicizzato per i suoi potenziali benefici per la salute, comprese le proprietà antimicrobiche e il supporto per la salute del cuore”.
D’altra parte, l’alto contenuto di vitamina C nel limone e nel lime è vitale per la funzione immunitaria e la salute della pelle. “Gli agrumi sono stati associati a un ridotto rischio di malattie cardiovascolari, alcuni tumori e a un miglioramento della salute dell’apparato digerente grazie al loro contenuto di fibre e fitochimici”.
Limone vs aceto e problemi di salute
Tuttavia, entrambi questi alimenti acidi non sono per tutti. “Alcune persone potrebbero scoprire che l’aceto, a causa della sua acidità, può peggiorare il reflusso acido o l’indigestione. Anche chi soffre di intolleranza all’istamina o di una grave infezione da lievito potrebbe dover evitare alcuni tipi di aceto”, afferma Prevedoros.
“Al contrario, il limone – o il lime – possono essere preferibili per coloro che sono concentrati sull’aumento dell’apporto di vitamina C o per coloro che trovano la natura acida dell’aceto troppo forte per il loro sistema digestivo.”
Quale degli aceti dovrei preferire?
Secondo l’esperto, un aceto che si distingue è l’aceto di mele, spesso citato per i suoi benefici per la salute. “Si ritiene che l’aceto di mele abbia proprietà antimicrobiche e antiossidanti aggiuntive rispetto ad altri aceti.”
Limone o lime?
“Dal punto di vista nutrizionale, il limone e il lime sono molto simili, poiché entrambi sono eccellenti fonti di vitamina C. La scelta tra loro può dipendere dalle preferenze di gusto personale o dalla disponibilità. Alcuni potrebbero preferire il gusto leggermente più dolce del lime, mentre altri potrebbero preferire il gusto piccante del limone”, afferma Prevedoros.
Che condimento devo mettere sull’insalata?
Scegliere tra aceto o limone/lime in un condimento per l’insalata è una questione personale, afferma il biochimico, poiché può dipendere dal gusto personale, dagli obiettivi di salute e dalle esigenze dietetiche. “Le salse a base di aceto possono aggiungere sapore con un minimo di calorie, aiutando potenzialmente a controllare lo zucchero nel sangue. Le salse a base di limone o lime offrono molta vitamina C e un profilo aromatico leggermente diverso, spesso più fresco.”
In conclusione, sia l’aceto che il limone/lime hanno i loro profili nutrizionali e benefici per la salute unici. La scelta tra loro dipende dagli obiettivi di salute individuali, dalle restrizioni dietetiche e dalle preferenze di gusto. Per alcuni, una combinazione di entrambi nella dieta può fornire il meglio di entrambe le opzioni.
Fonte: ow.gr
