Frutti tropicali piccoli e carnosi con incredibili benefici per il cuore, il sistema immunitario, la pelle e l’infiammazione: quando evitarli
IL litchi (litchi chinensis) sono piccoli frutti tropicali carnosi con una buccia esterna dura rossa o bianca e sono ampiamente consumati nel sud-est asiatico. Sono originari della Cina meridionale, ma vengono coltivati anche in altri climi tropicali o subtropicali come India, Messico, Hawaii e Florida.
Il litchi viene solitamente consumato crudo e ha un sapore dolce, spesso descritto come un incrocio tra fragola e pera o uva. È ricco di vitamina C, che aiuta a rafforzare il sistema immunitario e la salute della pelle. I nutrienti del litchi hanno proprietà antiossidanti e possono aiutare a proteggere dalle malattie cardiache, supportare il sistema immunitario e promuovere la salute del cuore, dell’apparato digerente e della pelle. Tuttavia, il consumo eccessivo di litchi è stato collegato all’encefalopatia ipoglicemica, una condizione potenzialmente fatale. Chiunque soffra di allergie alimentari o condizioni influenzate dallo zucchero nel sangue, come diabete o PCOS, dovrebbe consultare un medico prima di consumare il frutto.
Mentre la polpa del litchi è commestibile, la buccia e i semi non lo sono. I semi possono essere tossici se mangiati. Anche se spesso consumato fresco, il litchi può anche essere consumato essiccato, in scatola, speziato o in salamoia.
Il litchi contiene molte vitamine e minerali ed è particolarmente ricco di vitamina C, con il 119% della dose giornaliera raccomandata, ovvero circa 71,5 milligrammi (mg), in una porzione cruda da 100 grammi (g). Il litchi è anche una buona fonte di vitamina B2 (riboflavina), ferro, potassio, calcio e rame.
Una porzione da 100 g di litchi contiene:
- Calorie: 66
- Grassi: 0,44 g
- Proteine: 0,83 g
- Carboidrati: 16,5 g
- Fibra: 1,3 g
- Zucchero: 15,2 g
- Calcio: 5 mg
- Magnesio: 10 mg
- Fosforo: 31 mg
- Potassio: 171 mg
- Vitamina C: 71,5 mg
- Acido folico: 14 microgrammi (mcg)
I litchi sono ricchi di polifenoli, composti vegetali noti per le loro proprietà antiossidanti e benefici per la salute, tra cui la riduzione dell’infiammazione e il miglioramento della pressione sanguigna, del colesterolo e dell’insulina.
Il frutto contiene anche antociani, un polifenolo che dà colore agli alimenti e ha componenti antiossidanti e antimicrobici che possono migliorare la salute e proteggere dalle malattie.
L’oligonolo è un polifenolo derivato dall’estratto del frutto del litchi apprezzato per le sue proprietà antiobesità e antidiabetiche, tra cui il controllo dell’aumento di peso, l’abbassamento dei trigliceridi e l’alleviamento della perdita muscolare dovuta al diabete.
Possibili benefici per la salute del litchi
Il litchi contiene sostanze nutritive note per avere proprietà benefiche per la salute, comprese funzioni antiossidanti e antinfiammatorie.
Proprietà antiossidanti
Gli antiossidanti aiutano a rimuovere i radicali liberi (molecole instabili che possono danneggiare le cellule) dal corpo. I radicali liberi sono sostanze chimiche derivanti da processi corporei come la conversione del cibo in energia o l’esposizione all’inquinamento, al fumo di sigaretta e alla luce solare.
Quando i radicali liberi sono ad alti livelli, possono causare stress ossidativo nel corpo, danneggiando le cellule e portando a malattie. Il litchi è anche ricco di vitamina C, un noto potente antiossidante. Il litchi contiene altri antiossidanti, come polifenoli, antociani e selenio.
Supporto del sistema immunitario
Il litchi è ricco di vitamina C, una potente vitamina immunostimolante che potenzia la funzione delle cellule del sistema immunitario, come i globuli bianchi, che combattono le infezioni. La vitamina C è anche un antiossidante che elimina i radicali liberi, che impediscono al sistema immunitario di funzionare bene.
Il frutto contiene anche vitamine del gruppo B che supportano la salute del microbioma intestinale, una componente importante del sistema immunitario e della produzione di anticorpi. Il frutto contiene anche minerali rame, ferro e selenio, che supportano la funzione e l’attività della barriera cellulare immunitaria.
Salute dell’apparato digerente
Una porzione da 100 g di litchi crudo contiene 1,3 g di fibre. La fibra è importante perché aiuta a trasportare il cibo attraverso il sistema digestivo, favorendo la regolarità dei movimenti intestinali e prevenendo la stitichezza. Le fibre regolano anche la fame e la glicemia.
La salute del cuore
Il litchi è una buona fonte di polifenoli, che apportano benefici alla salute del cuore riducendo l’infiammazione e migliorando i livelli di pressione sanguigna, colesterolo e insulina.
La fibra contenuta nel litchi può anche aiutare a ridurre i seguenti fattori di rischio per la salute del cuore:
- Alta pressione sanguigna (ipertensione)
- Livelli elevati di insulina
- Trigliceridi alti (grassi nel sangue)
- Livelli elevati di colesterolo legato alle lipoproteine a bassa densità (LDL) (“colesterolo cattivo”)
- Portualità
Salute della pelle
Il litchi è ricco di vitamina C, un nutriente essenziale per la salute della pelle. La vitamina C aumenta la produzione di collagene ed elastina, che riduce i segni dell’invecchiamento migliorando l’elasticità e la compattezza della pelle. Agisce anche come antiossidante per prevenire i danni causati dai raggi ultravioletti (UV) e da altri elementi dannosi per la pelle.
È stato dimostrato che assumere abbastanza vitamina C nella dieta migliora:
- Segni di fotoinvecchiamento dovuti ai danni del sole o al fumo
- Iperpigmentazione (chiazze di pelle scura)
- Rilassamento della pelle
- Formazione di rughe
- Pelle ruvida o secca
Chi dovrebbe evitare il litchi?
Ci sono 15,2 g di zucchero in una porzione da 100 g di litchi crudo. Consulta un medico sulla sicurezza del consumo di litchi se hai quanto segue:
- Diabete
- Sindrome dell’ovaio policistico (PCOS)
- Cardiopatia
- Allergie alimentari
Sebbene il seme del litchi sia usato nella medicina cinese per alleviare il dolore di vari disturbi, il seme non è commestibile e può essere tossico per l’uomo. La tossicità dei semi è probabilmente dovuta alla metilenciclopropilalanina (MCPA) e alla relativa metilenciclopropilglicina (MCPG). Queste tossine possono causare encefalopatia ipoglicemica (gonfiore del cervello causato da livelli insufficienti di glucosio nel sangue).
L’encefalopatia ipoglicemica può manifestarsi improvvisamente e causare confusione mentale, coma e morte, anche dopo che i livelli di zucchero nel sangue si sono stabilizzati.
Il consumo di litchi, in particolare di frutta acerba, è stato collegato alla morte per encefalopatia ipoglicemica nei bambini del sud-est asiatico, in particolare quelli che erano malnutriti o mangiavano il frutto dopo il digiuno.