Anche un giardiniere alle prime armi capisce che per aumentare la resa del pepe, questa coltura vegetale deve essere nutrita in modo speciale.
E non è solo questione di scegliere i fertilizzanti giusti.
È inoltre necessario scegliere il momento giusto per aggiungere sostanze nutritive alla copertura del suolo.
L’alimentazione dei peperoni dovrebbe consistere in tre fasi. Per la prima volta è consigliabile utilizzare “organico”, quindi è possibile utilizzare fertilizzanti minerali.
Primo stadio
Si consiglia di effettuare la prima concimazione delle colture da giardino due settimane dopo il trapianto delle piantine in piena terra.
In questa fase è necessario utilizzare escrementi di uccelli. La seconda opzione è il letame bovino in forma liquida.
Seconda fase
Il secondo gruppo di fertilizzanti dovrebbe essere applicato un paio di settimane dopo la fioritura della pianta.
Durante questo periodo, il peperone ha nuovamente bisogno di “biologico”. Tuttavia, ora è necessario aggiungere un po’ di “chimica” al letame.
Quindi, un secchio di infuso dovrebbe contenere 20 grammi di urea, oltre a 30 grammi di superfosfato e solfuro di potassio.
Terza fase
La concimazione finale va effettuata subito dopo aver raccolto i primi frutti.
Per sostenere le verdure rimanenti nell’orto, è necessario applicare gli stessi fertilizzanti della seconda fase.