Fai compromessi o sacrifici reciproci nella relazione? Come farai a notare la differenza?
L’ideale è stare sempre a metà con il nostro partner e pensare entrambi al bene della relazione.
Ma è utopico pensare che non si faranno mai concessioni o compromessi. Ci saranno sempre momenti in cui uno sarà più soddisfatto dell’altro. Questo è un fatto.
Ma quando sappiamo che questo è un ritiro necessario e che non ci stiamo sacrificando per il nostro partner o la nostra relazione?
La differenza principale è quanto sforzo qualcuno mette per risolvere una controversia e quanto rinuncia per il bene della relazione. “Il compromesso è quando entrambe le persone apportano cambiamenti nel comportamento e nei desideri per far funzionare la relazione.
Nel sacrificio una persona rinuncia a qualcosa di grande valore per mettere a proprio agio l’altra persona”, spiega la psicologa Alyson Nerenberg.
Perché scendere a compromessi?
Il motivo principale per cui in alcuni casi dobbiamo fare marcia indietro è creare un senso di sicurezza e fiducia. Invii il messaggio che, sebbene le tue esigenze siano molto importanti, lo sono anche quelle del tuo partner.
E quando l’opportunità si presenta ed è facile, scenderai a compromessi. Come fa per te.
Il problema inizia quando questo comportamento è unilaterale.
Piccoli e semplici compromessi possono facilmente trasformarsi in un sacrificio quando sei l’unico a farli, e con grande frequenza. Inoltre, è sempre importante ricordare che devi scegliere le tue battaglie. A volte devi lottare per ciò che vuoi e a volte non ne vale la pena. Solo tu puoi notare la differenza.
jenny.gr