Le piante d’appartamento devono essere ripiantate periodicamente.
Anche le orchidee necessitano di un cambiamento nel substrato.
Trapianto tempestivo
Se la phalaenopsis non viene trapiantata in modo tempestivo, iniziano a comparire problemi.
In un vaso troppo piccolo, le radici cresciute troppo inizieranno a spremere il fiore.
Potrebbe ammalarsi, il che lo porterà alla morte.
Qual è il momento migliore per ripiantare?
La Phalaenopsis va ripiantata a fine inverno o inizio primavera, quando è completamente fiorita. Ma se si verifica un problema serio con la pianta, è necessario ripiantarla, indipendentemente dal periodo dell’anno.
L’estate è considerata un periodo sfavorevole, soprattutto in caso di caldo estremo; è improbabile che la pianta sopravviva a tale stress.
Anche l’inverno non è molto adatto per questa procedura. Durante questo periodo il fiore dorme, tutti i processi rallentano, il che non è il momento giusto per tale intervento.
Determinare la necessità di un trapianto
Acquistati Recentemente
Se l’orchidea è stata acquistata in un negozio di fiori, non è consigliabile ripiantare la pianta durante questo periodo. Ripiantatelo solo in casi estremi, quando è caduto dai vasi o le radici sono cresciute troppo.
Casa
La Phalaenopsis viene ripiantata una volta ogni 2-3 anni, cambiando non solo il substrato, ma anche il vaso di fiori.
Quando le pentole non vengono cambiate
Se ripianti una pianta durante il periodo di fioritura, potrebbe perdere i peduncoli insieme a fiori e boccioli.
Se l’apparato radicale della pianta sembra sano e sta uscendo, ciò non significa che debba essere ripiantato.
Le conseguenze possono essere imprevedibili se decidi di trapiantare un’orchidea nel momento sbagliato:
- fiore che cade;
- foglie appassite;
- malattia;
- morte della pianta.
L’orchidea acquistata deve ancora acclimatarsi alle nuove condizioni dell’appartamento. E se è necessario un trapianto, aspetta qualche giorno: la pianta deve adattarsi alle nuove condizioni.