I giardinieri esperti non buttano via niente così, soprattutto quando si tratta di vegetazione e rifiuti vegetali.
In alcuni casi, questa è una fonte di nutrienti o la base per futuri fertilizzanti. Ma da alcune bucce di verdure puoi coltivare piantine abbastanza tollerabili.
Ecco alcuni scarti vegetali che puoi provare a radicare, ad eccezione di cipolle e patate.
1. Lattuga
Se questa è la varietà “Romano”, allora potete tagliare le foglie a 2,5-5 cm dalla base e metterle in un contenitore con acqua pulita (cambiata a giorni alterni). Le radici di questa varietà si sviluppano abbastanza attivamente e in circa 1,5-2 settimane sarà possibile piantare piantine.
2. Basilico
Se è rimasto uno stelo lungo fino a 10 cm, posizionalo semplicemente in un bicchiere d’acqua, lasciando un paio di foglie sullo stelo sopra il livello dell’acqua. Posizionare il pezzo in un luogo illuminato, ma non esposto alla luce solare diretta. Entro pochi giorni le talee attecchiranno e potranno essere piantate.
3. Zenzero
Tagliate la parte della radice su cui si è formato il germoglio più maturo e ponetela nel terreno con l’occhio rivolto verso l’alto. Se piantato all’inizio della primavera, sarà possibile raccogliere in autunno.
4. Sedano
Puoi anche coltivarlo letteralmente dagli scarti se tagli 2,5 cm della parte inferiore del gambo e lo lasci in un recipiente con 2 cm di acqua (cambialo a giorni alterni). Conservare il pezzo in un luogo soleggiato e caldo. Tra una settimana le foglie inizieranno a crescere e presto potrai piantare il sedano nel terreno.