La stagione sta cambiando e se soffri di allergie primaverili, questa è la situazione peggiore. Man mano che le piante si rinnovano, rilasciano polline nell’aria, causando gli spiacevoli sintomi del raffreddore da fieno.
L’assunzione di un antistaminico può essere la soluzione più semplice per alleviare la congestione, gli starnuti, il liquido e la lacrimazione associati alla febbre primaverile. Tuttavia, se vuoi rafforzare il tuo corpo dall’interno per affrontare i sintomi nel miglior modo possibile, prendi in considerazione la vitamina C.
Poiché il nostro corpo non produce vitamina C da solo, è importante assumerla attraverso la dieta attraverso alimenti come fragole, agrumi, peperoni o patate. O anche, assumere un integratore può aiutarti a ottenere ulteriori benefici.
L’assunzione di vitamina C può essere particolarmente utile durante la stagione delle allergie.
La vitamina C è nota per rafforzare l’immunità e la sua capacità di ridurre l’infiammazione. Può aiutare a sostenere il sistema immunitario e può ridurre la gravità dei sintomi allergici.
Con questa particolare vitamina, aspettati di vedere una riduzione del gonfiore, del prurito, del naso che cola, del muco in eccesso e degli occhi rossi.
Inoltre, l’assunzione di acidi grassi omega-3 può aiutarti anche a combattere le allergie primaverili, grazie ai loro effetti antinfiammatori.
Uno studio pubblicato sulla rivista Allergology International riporta che gli acidi grassi omega-3 (DHA ed EPA) hanno “effetti protettivi nelle malattie infiammatorie, tra cui asma e allergie”. I ricercatori di questo studio sostengono che potrebbe esserci una “relazione causale tra il ridotto apporto di olio di pesce nella dieta moderna e un numero crescente di persone affette da asma o altre malattie allergiche”.
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