Questi sono i più grandi nemici naturali del colesterolo cattivo: 7 supercibi che combattono il colesterolo
Il colesterolo è necessario per il corretto funzionamento del corpo, ma in eccesso contribuisce allo sviluppo dell’aterosclerosi, dell’infarto e di altre malattie cardiovascolari. Sempre più persone soffrono di colesterolo alto a causa di una cattiva alimentazione, stress o mancanza di esercizio fisico. Per mantenerlo normale ed evitare i suoi effetti negativi, vale la pena includere nella dieta prodotti chiamati “colesterolo busters”. Cosa mangiare per ridurne il livello?
Carciofi
I carciofi sono tra i più grandi conquistatori del colesterolo “cattivo”. Sono una ricca fonte di fibre, vitamine, minerali e antiossidanti, grazie ai quali hanno molte proprietà benefiche per la salute. Contengono anche cinarina, un antiossidante che abbassa i trigliceridi e il colesterolo. Stimola la secrezione della bile e la produzione di acidi biliari, contribuendo così a ridurre la quantità di colesterolo nel fegato. Le sostanze contenute nei carciofi inoltre ne riducono la sintesi e riducono l’ossidazione del colesterolo LDL, prevenendo così l’accumulo della placca aterosclerotica. Vale la pena sapere che i carciofi riducono anche i danni al fegato e impediscono che diventi grasso. Inseriamo quindi questo ortaggio nella nostra dieta oppure utilizziamo degli integratori con estratto di carciofo.
Aglio
Chiamato un antibiotico naturale, l’aglio è noto per le sue proprietà antibatteriche, antinfiammatorie e antifungine. Viene spesso utilizzato per aumentare le difese immunitarie in autunno e in inverno e per alleviare i sintomi di infezioni, raffreddore e influenza. L’aglio ha anche altre proprietà che hanno un effetto benefico sull’organismo. L’allicina in esso contenuta facilita l’escrezione del colesterolo dall’organismo, grazie alla quale abbassa il livello del colesterolo totale e della frazione LDL. Inoltre, l’aglio può aumentare il livello del colesterolo “buono” HDL, che spesso è troppo basso nelle persone con un profilo lipidico disturbato. Va ricordato che la dose giornaliera sicura di aglio è di 0,5 g per chilogrammo di peso corporeo. A scopo preventivo è meglio mangiare uno spicchio d’aglio al giorno
Semi di lino
I semi di lino sono anche un nemico naturale del colesterolo “cattivo”. I semi di lino contengono molte fibre solubili e acidi grassi insaturi omega-3, che aiutano a regolare i livelli di colesterolo nel sangue. Inoltre, i semi di lino possono contribuire ad abbassare la pressione sanguigna e a migliorare il profilo lipidico. Ha anche un effetto benefico sul sistema digestivo, stimola la peristalsi intestinale, dona una sensazione di sazietà per un periodo di tempo più lungo e aiuta a perdere peso più velocemente. È anche un ottimo rimedio contro la stitichezza, la diarrea, il bruciore di stomaco e la gastroenterite.
Psillio
I semi di psillio sono una ricca fonte di fibre (fino a 68 g per 100 g) e pectina, che inibiscono il riassorbimento della bile nel corpo. Grazie a ciò, il colesterolo “cattivo” viene rimosso dal corpo e non ostruisce i vasi sanguigni. Il farro Psyllium regola anche il lavoro dell’intestino, previene la stitichezza e l’accumulo di depositi nell’intestino. Supporta anche la combustione dei grassi e il processo di perdita di peso, poiché ti fa sentire sazio più a lungo e accelera la digestione. Per preparare il porridge di psillio, fate bollire in un pentolino 250 ml di acqua, aggiungete tre cucchiai di semi e fate bollire per qualche minuto. Il porridge può essere bevuto due volte al giorno.
Avocado
Se vuoi abbassare il livello di colesterolo, includi l’avocado nella tua dieta. È un frutto oleoso ricco di acidi grassi monoinsaturi (soprattutto acido oleico), che abbassano il colesterolo, aiutano a regolare lo zucchero nel sangue e rinforzano le pareti delle arterie. Gli avocado sono anche una fonte di antiossidanti, fibre, potassio, proteine e vitamine B, E e K. Il consumo regolare di avocado può aiutare a ridurre il colesterolo “cattivo” fino al 20-30%!
Fiocchi d’avena
Una persona alle prese con il colesterolo alto dovrebbe prendere in considerazione l’aggiunta di farina d’avena alla propria dieta. Sono una ricca fonte di fibre, grazie alle quali non solo hanno un grande effetto sul metabolismo e sulla combustione dei grassi, ma riducono anche il livello di colesterolo nel sangue e hanno un effetto benefico sul sistema cardiovascolare. Solo 1,5 tazze di farina d’avena forniscono 6 g di fibra solubile, la cui assunzione giornaliera raccomandata è di 10 g.
Pesce di mare
Se hai il colesterolo alto dovresti mangiare spesso anche pesce di mare. Sono una delle migliori fonti di acidi grassi omega-3, che abbassano i trigliceridi e il colesterolo LDL e aumentano il colesterolo HDL. Salmone, sgombro, sardine, tonno e aringhe contengono la maggior parte degli acidi grassi omega-3. I pesci non solo prevengono l’aterosclerosi e altre malattie cardiache, ma hanno anche un effetto positivo sul sistema.