Se ti stai ancora chiedendo se valga la pena concimare i lamponi con l’inizio dell’autunno, metti da parte i tuoi dubbi: la concimazione autunnale è necessaria per la pianta.
Questo è facile da spiegare: per tutta l’estate i lamponi hanno consumato tutta la loro forza per garantire la maturazione dei frutti.
Ecco perché vale la pena reintegrare i nutrienti sprecati e soprattutto potassio e fosforo.
Allo stesso tempo, vale la pena abbandonare i fertilizzanti contenenti azoto, perché provoca la crescita di giovani germogli e foglie, che non è affatto necessaria prima dell’inizio dell’inverno.
Per nutrire le piante, usa la cenere di legno: basta cospargerla con i cerchi delle radici.
Tra i giardinieri, il monofosfato di potassio ha ricevuto il titolo di cocktail autunnale ideale per i coltivatori di bacche.
Infine, nel giardino dei lamponi, trova un posto per l’humus e il compost, che viene utilizzato per riempire la base dei cespugli.
Non sono solo un fertilizzante di prima classe, ma impediscono anche al gelo di raggiungere l’apparato radicale.