Cosa non dovresti aggiungere al terreno in autunno: 3 prodotti inutili che impediranno al terreno di diventare fertile
Il lavoro autunnale in giardino e nell’orto non è completo senza l’applicazione di fertilizzanti.
Guscio d’uovo
Spesso puoi imbatterti in consigli che dicono, se vuoi saturare il terreno di calcio, spargere i gusci d’uovo sui letti.
Il calcio è infatti presente nei gusci, ma solo sotto forma di carbonato di calcio insolubile, di cui il 95% è presente nel guscio. La dissoluzione avviene sotto l’influenza degli acidi contenuti nel terreno e richiede anni.
Il terzo svantaggio di questo prodotto è che avrai bisogno di almeno una mezza dozzina di uova per metro quadrato. D’accordo, risulta essere costoso.
Pacciame di paglia
Molti residenti estivi usano la paglia come pacciame e, per non doverla ripulire in autunno, scavano i letti insieme al materiale di copertura.
Ma non dimenticare che durante la stagione potrebbe stabilirsi qui un’ampia varietà di parassiti e spore di malattie fungine.
Inoltre, la decomposizione della paglia richiede almeno 7 mesi (a condizione che ci sia un “più” fuori dalla finestra). Sarebbe quindi un errore sperare che la paglia si decomponga entro la primavera e diventi fertilizzante organico.
Concimi minerali azotati
Questa procedura, eseguita in autunno, non può essere definita altro che uno spreco.
L’acqua di fusione trasporterà l’azoto dal terreno agli strati inferiori, quindi è meglio rimandare la concimazione con fertilizzanti azotati fino alla stagione di crescita.