Quanto tempo può resistere un cactus senza acqua: l’irrigazione estiva è molto diversa da quella invernale
Il cactus appartiene alla categoria delle piante grasse che tollera l’esposizione costante alla luce solare.
Questo è uno dei motivi per cui viene spesso scelto per la coltivazione in casa.
Molte persone credono che le piante grasse non richiedano molta acqua, ma molto dipende sia dal tipo di cactus che dal periodo dell’anno.
Scopriamo esattamente come deve essere annaffiato.
Qual è la differenza tra inverno ed estate per un cactus?
La frequenza dell’irrigazione dipende dal periodo dell’anno, dalla temperatura e dall’umidità. Più calda è la stanza, più velocemente evapora.
Per questo motivo è meglio annaffiare la sera. Dovresti considerare anche la temperatura fuori dalla finestra in estate.
Nella stagione calda, le piante grasse necessitano di acqua ogni giorno. Ma se l’estate risulta essere mite e addirittura fresca, è meglio aggiungere acqua ogni settimana.
Per quanto riguarda il periodo invernale, il cactus va annaffiato due volte al mese. Ma se nella stanza c’è un’elevata umidità, l’irrigazione può generalmente essere posticipata fino alla primavera.
In ogni caso, monitorare le condizioni della succulenta.