A loro piace la musica, ma non qualunque, sono capaci di sacrificio, ma non per tutti, riescono a raggiungere prestazioni, ma non comunque. Hanno una lingua propria e vedono il mondo in un modo totalmente atipico.
Se mai vi avvicinate ad un cavallo, non avvicinatelo mai da dietro, ma da davanti, avvicinatevi lentamente, parlate con calma mentre camminate, toccategli la fronte. Siete al cospetto di un animale nobile, pertanto il primo contatto con esso non può che essere rituale.
Li vediamo alle competizioni e per le strade
Sapevi che la razza definisce il tipo di rapporto tra animale e uomo? Il puro sangue arabo è il cavallo più docile ed è la base di tutte le razze che si sono evolute. Inoltre, il puro sangue arabo può essere utilizzato con successo in tutti i rami dello sport equestre. Conosci il nome dei fieri cavalli che sfilano per le strade di Vienna trainando carrozze piene di turisti curiosi?
Si chiamano Lipițani ed eccellono nelle manovre da parata. Qual è il nome della razza specializzata nel salto ostacoli? Puro sangue inglese e, dettaglio “ambientale”, questi quadrupedi sono grandi amanti della musica. C’è solo una condizione: gli accordi devono essere tranquilli, piacevoli, armoniosi.
Come decodifichiamo i loro stati
Segno di minaccia: narici aperte, chiuse, orecchie a punta, rivolte all’indietro, bocca aperta e con incisivi visibili.
Segno di paura: respiro stretto e forte, narici e occhi aperti;
Segno di silenzio: orecchie a sventola, testa chinata, occhi semiaperti, labbro inferiore leggermente cadente.
CURIOSITÀ BIOLOGICHE
Nei primi nove giorni di vita il puledro non vede nulla. Ma quando raggiunge la “maturità visiva”, un cavallo può percepire un essere umano 3-4 volte più grande delle sue dimensioni reali (anche razza ed età hanno una parola importante da dire).