L’olio di Tamanu elimina l’acne e i punti neri. Questo è un elisir tahitiano per i problemi della pelle
L’olio di Tamanu è apparso sul mercato europeo relativamente di recente. Grazie alle sue proprietà curative e curative, può essere utilizzato nella cura della pelle e dei capelli. Ha anche usi industriali come combustibile. Cosa dovresti sapere sull’olio di Tamanu?
Olio di Tamanu: cos’è?
L’olio di Tamanu sta guadagnando sempre più riconoscimento nel mercato dei cosmetici. Che cos’è? L’olio di Tamanu è un olio ottenuto dalle noci degli alberi della famiglia dello zenzero (Calophyllaceae), in particolare di due specie: Calophyllum inophyllum e Calophyllum tacamahaca, che crescono in Polinesia e sono conosciuti semplicemente come tamanu. L’olio è conosciuto anche con i nomi kamani, dilo, punna e olio di calofilla. I Tamanu sono alberi sempreverdi che crescono lungo la riva del mare. Dai loro frutti, chiamati noci, si ottiene l’olio. Viene spremuto a freddo da noci mature, che vengono prima essiccate al sole per 4-6 settimane. Da 100 kg di prodotto si ottengono solo cinque litri di olio verde-giallo o giallo-marrone. Ha una consistenza liquida, densa e un caratteristico profumo erbaceo, leggermente piccante.
L’olio di Tamanu è ricco di acidi grassi insaturi (soprattutto linoleico e oleico) e di composti biologicamente attivi. Non è commestibile e viene utilizzato solo esternamente. È stato utilizzato dagli abitanti delle isole del Pacifico fin dai tempi antichi cura della pelle. I polinesiani lo usano ancora oggi lenisce e favorisce la guarigione di ferite, ustioni e irritazioni, ma anche di infezioni batteriche e infiammazioni della pelle. Raggiunse l’Europa nel XIX secolo, all’inizio del XX secolo gli scienziati francesi scoprirono che valeva la pena usarlo per alleviare i sintomi della lebbra e da allora ha guadagnato popolarità. Oggi viene raccolto non solo in Polinesia, ma anche in altri paesi con clima tropicale dove si possono coltivare alberi di tamanu. È interessante notare che in precedenza veniva utilizzato come additivo per le lampade a olio e attualmente è utilizzato anche come biocarburante.
Olio di Tamanu e sue proprietà
L’indubbio vantaggio dell’olio di Tamanu è la sua ricca composizione. Le proprietà di questo olio derivano dalla presenza di sostanze quali:
- acidi grassi essenziali (EFA, tra cui oleico e linoleico), che migliorano significativamente le condizioni della pelle e dei capelli, riducono la perdita di acqua transepidermica e regolano la funzione delle ghiandole presenti nella pelle;
- flavonoidi e cumarine, che hanno effetti antinfiammatori, antibatterici e antiedemigeni e riducono anche la formazione di radicali liberi;
- fitosteroli, che hanno proprietà antinfiammatorie e rigeneranti;
- tocoferoli, che hanno effetti antiossidanti e idratanti sulla pelle.
Grazie alla sua ricca composizione, l’olio di tamanu:
- idrata a lungo,
- nutre la pelle, la satura di acidi grassi insaturi essenziali,
- riduce le discromie e ripristina il colore naturale della pelle,
- accelera la guarigione di ferite, irritazioni, punture di insetti, lesioni infiammatorie e cicatrici,
- riduce visibilmente l’acne e i brufoli,
- elimina i punti neri.
Come usare l’olio di Tamanu? È meglio seguire le istruzioni del produttore sulla confezione. Di solito viene applicato direttamente sulla pelle ed è un olio ad asciugatura rapida. È particolarmente adatto per l’acne e la pelle problematica. In caso di acne e cicatrici si consiglia di applicarlo direttamente sulla pelle. Ha un effetto curativo nel processo di guarigione delle cicatrici. Per la cura quotidiana, è bene applicare una piccola quantità di olio sulla pelle umida di viso, collo e décolleté.
Visualizza questo post su Instagram
L’olio di Tamanu può essere utilizzato anche sui capelli. Questo trattamento, eseguito una o due volte alla settimana, donerà lucentezza ai capelli e preverrà l’effetto crespo. Allo stesso tempo nutre visibilmente il cuoio capelluto, migliora la circolazione sanguigna al cuoio capelluto e il funzionamento dei follicoli piliferi. L’olio di Tamanu deve essere massaggiato sui capelli e lasciato in posa per un quarto d’ora, preferibilmente in una cuffia da doccia o in un asciugamano. Trascorso questo tempo, dovrebbe essere lavato via con lo shampoo.
Gli studi confermano l’efficacia dell’olio di tamanu in caso di:
Visualizza questo post su Instagram
- acne
- piccole ferite e irritazioni,
- dermatite atopica,
- cicatrici
- herpes,
- rigonfiamento,
- scottature solari,
- psoriasi,
- herpes zoster,
- forfora,
- protezione contro i raggi UV.
Tuttavia, dovresti sapere che l’olio di tamanu ha un livello di protezione solare che non supera l’SPF 11, quindi tale protezione solare potrebbe non essere sufficiente. Pertanto, non è consigliabile utilizzare questo olio come protezione solare.
Articoli Correlati:
Come fare l’olio di chiodi di garofano? Utilizzo, prezzo e caratteristiche generali
Ne hai letto nella Bibbia. Aggiungere 2 gocce alla crema e applicare sul viso. Noterai gli effetti in pochissimo tempo