Il pepe è considerato una delle colture più capricciose, che richiede un’attenta cura in cambio di un ricco raccolto.
I residenti estivi prestano particolare attenzione non solo all’applicazione tempestiva dei fertilizzanti, ma anche alle regole di irrigazione. Ci sono quattro consigli fondamentali per quanto riguarda l’irrigazione dei peperoni.
Acqua calda
I peperoni, come i pomodori, sono una coltura amante del calore. L’acqua fredda può causare conseguenze spiacevoli. Ad esempio, una pianta perde i fiori se annaffiata regolarmente con acqua fredda.
Irrigazione al mattino o alla sera
Nessun residente estivo esperto consiglierebbe mai di annaffiare le colture dell’orto durante il giorno, quando l’attività solare è al massimo.
I peperoni vengono annaffiati nelle prime ore del mattino o la sera quando il sole tramonta.
Irrigazione attorno allo stelo
Quando si innaffiano i peperoni direttamente sotto le radici, il terreno viene lavato via e le radici rimangono esposte. Ciò porta al fatto che sono costantemente esposti al sole e c’è il rischio di essere toccati quando si allenta il terreno. Pertanto, l’acqua viene versata a breve distanza attorno alla pianta. Le radici riceveranno umidità, ma la terra non verrà erosa.
Fasi di sviluppo
Prima della fioritura, annaffiare moderatamente i peperoni e attendere che il terreno si asciughi. Dopo la fioritura e l’allegagione è necessaria un’irrigazione regolare.