Uno spuntino leggero, una zuppa piccante o una casseruola estiva: tutti questi sono piatti con pomodori che diventeranno una vera decorazione della tavola.
Molti proprietari di terreni, per non acquistare pomodori nel negozio, li coltivano da soli. Ma spesso incontrano varie difficoltà. Tra questi c’è la peronospora.
Come proteggere i pomodori dalla peronospora
1. Diserba regolarmente le aiuole per rimuovere le erbacce. Possono diventare una fonte di infezione.
2. Effettuare una spruzzatura preventiva con preparati contenenti rame. Il rame previene lo sviluppo di malattie fungine, inclusa la peronospora.
3. Seguire le regole della rotazione delle colture e non piantare pomodori nello stesso posto per più di due anni consecutivi.
4. Innaffia i pomodori solo alle radici, evitando le foglie. L’umidità in eccesso può contribuire allo sviluppo di malattie fungine.
5. Non consentire che le piantagioni si ispessiscano e rimuovano i figliastri in modo tempestivo. Ciò contribuirà a prevenire la diffusione dell’infezione e a migliorare la ventilazione delle piante.
6. Non sovralimentare i pomodori con fertilizzanti, soprattutto quelli azotati. L’eccesso di azoto favorisce lo sviluppo di infezioni fungine, inclusa la peronospora.
Come affrontare la peronospora
Preparazioni speciali vengono utilizzate per combattere la peronospora. Ad esempio, usano preparati a base di rame: “Fundazol” o miscela bordolese.
Seguendo questi suggerimenti, puoi proteggere i tuoi pomodori dalla peronospora e ottenere un buon raccolto.