Quando e come tagliare il ribes in modo da avere così tanti frutti di stagione che non hai tempo di raccogliere? Il momento migliore per tagliare sta arrivando, quindi è meglio sbrigarsi. Altrimenti, puoi dimenticare un ricco raccolto.

Il ribes è un frutto gustoso e salutare, ricco di vitamina C, PP e vitamine del gruppo B; inoltre troverete molto acido folico nel ribes nero e calcio e ferro nel ribes rosso. Inoltre, sono relativamente facili da coltivare e non richiedono molta attenzione. Come prendersi cura di loro affinché crescano magnificamente e siano pieni di frutti durante la stagione?

Cosa piace al ribes? Assicurati di avere la posizione corretta

Coltivare il ribes, nero, rosso o bianco, non è difficile, ma ha bisogno di alcune cose per crescere magnificamente in estate. Il primo passo è trovare il posto giusto e tagliare per loro. Crescono meglio in un substrato umido, leggero e, ovviamente, fertile. Il luogo dovrebbe essere soleggiato o leggermente ombreggiato e protetto dal vento. Non dimenticare di annaffiarli regolarmente nei periodi di siccità. Se fornite loro tali condizioni, l’intera coltivazione sarà molto più semplice e fruttuosa, sia in senso figurato che letterale.

Come tagliare i cespugli di ribes nero? Un po’ diverso dal rosso e dal bianco

Già prima dell’arrivo della primavera, preferibilmente da gennaio a metà, al massimo fino alla fine di marzo (fino alla comparsa dei primi boccioli fiorali), è opportuno effettuare la potatura invernale del ribes. La tecnica varia a seconda della varietà, ma in ogni caso assicuratevi di eliminare eventuali germogli morti, danneggiati, congelati, deboli o caduti. E inoltre:

  • Ribes nero – tagliare 4 anni dopo la semina. Lasciare un massimo di 6 germogli annuali e circa 2 germogli biennali, rimuovere il resto.
  • Ribes rosso e bianco – tagliare 3 anni dopo la semina. Accorciare i germogli a circa 5 occhi ed eliminare ogni anno quelli che hanno 5-6 anni e quelli più giovani se sono deboli, malati o piegati a terra.

Quando e come tagliare il ribes? Non dimenticare

Il taglio successivo corretto dovrebbe essere effettuato solo al termine della fruttificazione. Inoltre, rimuovere regolarmente dai cespugli i germogli indeboliti, secchi, malati o morti. Non dimenticare quelli che sono all’interno del cespuglio e cadono verso il basso, perché possono attecchire e rendere meno abbondante il raccolto. Utilizzare forbici affilate disinfettate per tagliare.

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