A quanto pare il caffè decaffeinato non è così salutare come pensiamo. Nel processo di produzione viene spesso utilizzata una determinata sostanza, che è pericolosamente vicina al cancro e alle malattie del cervello. La situazione è così grave che questa bevanda potrebbe essere vietata del tutto!
Pazienti cardiopatici, persone con ipertensione arteriosa, donne incinte e persone sensibili alla caffeina o che soffrono di disturbi del sonno. Tutti loro gustano ogni giorno il caffè decaffeinato con entusiasmo e con la sensazione che “il lupo mangerà e la capra rimarrà intera”. Ma presto potrebbero perdere i loro snack preferiti.
La morte è in agguato sul fondo della tazza?
Il caffè decaffeinato rappresenta circa il 10% del consumo totale di caffè a livello mondiale (1). Il metodo di produzione più comune è l’ammollo dei chicchi in acqua, che vengono accuratamente risciacquati in cloruro di metilene dopo l’apertura. Questa sostanza chimica si lega alla caffeina e può rimuovere fino al 97% di questo stimolante. Senza dubbio fa bene il suo lavoro, ma la Food and Drug Administration statunitense sta valutando la possibilità di vietarlo del tutto a causa delle crescenti preoccupazioni sul cancro (2).
Non vogliamo proprio berlo!
Secondo gli attivisti, l’uso del cloruro di metilene è completamente contrario alle consuete linee guida sanitarie e al buon senso. La verità delle loro affermazioni non è smentita nemmeno da studi indipendenti, i quali dimostrano che il composto citato favorisce lo sviluppo di tumori al fegato e ai polmoni (3). Alcune conoscenze specialistiche indicano anche un aumento del rischio di cancro del sangue (4) e un collegamento diretto con gravi malattie del cervello (5). Se, sotto il peso di questi fatti, si concretizzasse la messa al bando del caffè decaffeinato, cosa che dovrebbe essere resa nota entro i prossimi tre mesi, ciò influenzerebbe la vita di circa 28 milioni di persone. Questo è esattamente il numero di coloro che consumano regolarmente questo spuntino (6). Quindi tutti aspettano con ansia di vedere come andrà a finire e se l’oro nero nella versione alleggerita dalla caffeina sarà ancora disponibile in futuro. Questo vale anche per te?
Fonti: (1) www.gourmetkava.cz/en/decaffeinated-coffee-135, (2) www.foodnavigator-usa.com/Article/2024/03/11/Activists-petition-to-remove-mmethylen-cloride- from-European-coffee-bean-processing-amid-carcinogen-concerns, (3) www.web.archive.org/web/20230303175111/ (4) www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3166749/ , (5) www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3166749/, (6) www.ncausa.org/about-coffee/decaf/Reject-decaf-ban