L’autocoltivazione delle piante non sempre ha successo. A volte un ramo o una foglia tagliata non si attacca al terreno e appassisce. Cosa possiamo fare per aumentare le possibilità che tale procedura abbia successo? È meglio usare preparati che stimolino le talee a far crescere radici sane. Non è necessario acquistarli in orticoltura: esistono sostanze naturali che hanno sulle piante lo stesso effetto di preparati costosi. Scopri come preparare una soluzione per il rooting dell’aceto di mele con ottimi risultati.
Propagazione delle piante: il materiale per le radici è essenziale
Abbiamo diversi modi per propagare le piante da soli. Uno dei metodi più semplici e comuni è procurarsi le proprie talee, che possono essere erbacee, semilegnose e legnose. Di solito utilizziamo foglie singole o germogli superiori di piante perenni, arbusti da frutto e ornamentali, piante rampicanti e alberi. Questo metodo funziona bene anche con molti fiori da interni e le piante risultanti erediteranno tutte le caratteristiche varietali, quindi assomiglieranno proprio alla pianta madre.
La propagazione delle piante per talea presenta numerosi vantaggi, ma purtroppo non sempre ha successo. Anche se facciamo del nostro meglio per far crescere le radici, a volte questo processo richiede molto tempo. La capacità di radicamento delle talee è influenzata dal tipo di pianta da cui provengono, nonché dalle condizioni della sua coltivazione. Pertanto, se speri nei migliori risultati possibili nella riproduzione delle piante, dovresti aiutarle a mettere radici nel terreno. Il modo più semplice per raggiungere questo obiettivo è utilizzare i portinnesti.
Esistono preparati già pronti per talee erbacee, legnose e semilegnose, nonché portinnesti fatti in casa, che stimolano naturalmente la formazione di radici sane delle piante. Dato che i rimedi preparati da noi non ci costano quasi nulla e danno ottimi risultati, vale la pena usarli prima di andare a fare shopping al negozio di giardinaggio.
Aceto di mele: ricetta e applicazione
Vuoi propagare una pianta che è riluttante a mettere radici? Oppure vuoi semplicemente assicurarti che le talee attecchiscano nel terreno? In entrambi i casi, ti verrà in aiuto una soluzione radicante a base di aceto di mele, che agisce come regolatore naturale della crescita. Come usare il tuo aceto preferito per radicare le talee? Anche se questo metodo è un gioco da ragazzi, quando si prepara la soluzione bisogna fare attenzione a non rendere la soluzione troppo acida. Se violiamo le proporzioni, invece di aiutare le piantine, le danneggeremo.
Come si prepara una soluzione radicante all’aceto di mele? Ecco la ricetta:
- Misura 6 tazze di acqua del rubinetto, versala in una pentola e porta ad ebollizione. Aspetta che si raffreddi completamente. Se hai a portata di mano acqua distillata o filtrata, non è necessario farla bollire;
- Mescolare l’acqua a temperatura ambiente con 1 cucchiaino di aceto di mele e mescolare accuratamente.
Usare una soluzione per radicare l’aceto di mele fatta in casa è facile come prepararla. Basta versare il liquido in una ciotola e immergervi le punte delle talee fino a una profondità di circa 2,5 cm (non immergere i ramoscelli interi). Tenerli nella soluzione per qualche secondo ed estrarli. Quindi trasferire le talee in una ciotola d’acqua o piantarle immediatamente nel substrato.
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