Qualsiasi residente estivo sogna che l’aglio diventi grande e non si ammali durante il processo di sviluppo.
Raggiungere un risultato del genere non è così difficile: basta padroneggiare tre semplici regole.
Quali sono?
Corretta selezione delle colture precedenti
Alcune piante hanno un effetto negativo sullo sviluppo dell’aglio, quindi sarà difficile ottenere un raccolto decente. Le cipolle possono essere definite il peggior predecessore, quindi tali letti dovrebbero essere evitati.
Il motivo sta nel fatto che le piante hanno lo stesso insieme di malattie.
Una buona scelta sarebbe un letto dopo il cavolo. I giardinieri arricchiscono sempre il terreno con materia organica e il cavolo utilizza nutrienti diversi dall’aglio. Anche le zucchine possono essere una buona opzione.
Struttura del suolo
Se il terreno è denso, sarà difficile per l’aglio adattarsi a tali condizioni. Pertanto, dovrai lavorare sul terreno. Sarà particolarmente difficile per i residenti estivi che stanno cercando di ottenere un raccolto decente su terreni argillosi.
La segatura aiuterà a correggere la situazione. Puoi anche modificare la struttura del terreno con il compost, ma deve essere ben marcito.
Alcune persone aggiungono sabbia al terreno, che aiuta anche a far crescere l’aglio.
Livello di acidità
L’aglio è una di quelle colture che hanno un atteggiamento estremamente negativo nei confronti degli alti livelli di acidità. La pianta sarà molto suscettibile alle malattie fungine.
Inoltre, l’aglio cresce sempre piccolo in un terreno acido.
Pertanto, prova ad aggiungere cenere, farina di dolomite o gesso in modo tempestivo.