Basta cambiare un dettaglio per aiutare una pianta che si distingue per la sua bellezza e capricciosità.
I coltivatori di fiori tengono almeno un’orchidea sul davanzale della finestra. Qui si intrecciano le superstizioni e la bellezza del fiore. Qualcuno riceve in dono un’orchidea.
Sia le orchidee acquistate che quelle donate fioriscono inizialmente. Ma dopo poche settimane la pianta perde i germogli, che la natura ha generosamente premiato.
Ci sono molte ragioni. Ma c’è un fattore principale che molto spesso porta a conseguenze indesiderabili.
Come aiutare un’orchidea
La caduta dei germogli è sempre associata a qualche tipo di stress che sperimenta la pianta. Ad esempio, possiamo parlare di mancanza o carenza di umidità, aria troppo umida o secca, scarsa illuminazione.
Ma molto spesso l’orchidea soffre di malnutrizione. L’intervallo di temperatura del fiore è ampio. Ma la pianta è sensibile all’acidità.
Il livello di pH ottimale per un’orchidea è compreso tra 6 e 8. Se l’indicatore è tutt’altro che normale, si verifica un disturbo nutrizionale. Ciò porta a problemi con la fotosintesi, che porta alla caduta dei germogli.
Lo stress per una pianta è in realtà una lotta per la sopravvivenza, quindi il fiore si libera dell’eccesso in condizioni difficili.