Il clima nella serra è semi-tropicale, il che significa alte temperature e elevata umidità.
Questi due fattori, combinati con la coltivazione annuale delle piante, hanno un impatto diretto sulle condizioni del suolo.
Pertanto, in 2-3 anni la terra potrebbe non solo impoverirsi, ma anche essere infettata da vari agenti patogeni.
Per mantenere la fertilità del suolo, è importante aggiornarlo regolarmente. Ed ecco come puoi farlo.
Eliminazione dei fattori degradanti
Nel tempo, gli elementi qualitativi della terra subiscono una significativa regressione.
Per rallentare il processo negativo, assicurati che il terreno non si secchi. Ciò è dovuto al fatto che in mancanza di umidità l’attività biologica si interrompe.
Di conseguenza, la terra diventa un semplice ambiente minerale, incapace di garantire il sano sviluppo delle piante.
Inoltre, è necessario reintegrare i nutrienti e i microrganismi presenti nel terreno.
Ricorda che la qualità del raccolto che intendi ottenere dipende direttamente dalla fertilità del terreno.
Rinnovo del suolo
Il rinnovamento del suolo comporta principalmente l’eliminazione delle erbacce e l’aggiunta di compost.
Tieni inoltre presente che se coltivi le stesse piante anno dopo anno, puoi utilizzare uno dei seguenti metodi di rinnovo:
• La lavorazione del terreno prevede lo scavo del terreno ad una profondità di circa 30 cm.
• In autunno o all’inizio dell’inverno, puoi gettare la neve nella serra, che non solo proteggerà il terreno dal gelo, ma gli fornirà anche umidità.
• Piantare fiori vicino alla serra. L’obiettivo è attirare gli insetti impollinatori come api, calabroni o farfalle. Aiutano a migliorare e ad aumentare la produttività della tua serra.
In precedenza, ti abbiamo detto quali piante.