Falciare regolarmente il sottobosco o lasciarlo crescere? Le opinioni sul giardino variano
Le opinioni di esperti ed ecologisti sullo sfalcio regolare del giardino sono molto diverse. Mentre alcuni dicono che per un prato bello e folto è necessario falciare il giardino regolarmente, altri dicono che è corretto almeno un mese senza falciare. Cosa scegliere e come prendersi cura adeguatamente del prato? Leggi i pro e i contro della manutenzione regolare del sottobosco in base alle tue preferenze personali, obiettivi ecologici ed esigenze pratiche.
Quanto spesso falciare l’erba?
Ogni sottobosco erbaceo cresce in modo diverso e veloce: dipende dal tipo di seme, dall’ambiente circostante, dalla posizione e dall’apporto di luce solare. Se hai seminato in casa prato di qualità e nel giardino lontano invece non ti occupasti minimamente della semina, avrai notato che a casa cresce prato Più lentamente. Mentre il sottobosco di erba di alta qualità cresce in media di due centimetri a settimana, il sottobosco di qualità inferiore cresce fino a 3 centimetri e mezzo a settimana.
Se vuoi avere un prato bello e folto vicino alla casa, devi falciarlo molto regolarmente in modo che si ispessisca bene. Taglio lui almeno una volta a settimana. A maggio e giugno, quando piove di più, dovrai uscire con il tosaerba più di 4 volte al mese.
I benefici dello sfalcio regolare del sottobosco
Lo sfalcio regolare del sottobosco presenta diversi evidenti vantaggi:
- Prevenire la diffusione delle erbe infestanti
Un giardino ben curato appare evidentemente pulito e ordinato, il che, soprattutto nelle zone urbane ed extraurbane, può rappresentare un aspetto importante per il proprietario. Il taglio regolare dell’erba non solo renderà il vostro spazio più piacevole per le attività ricreative e gli eventi familiari, ma ridurrà anche il rischio di malattie e la diffusione di parassiti nel sottobosco erboso. Inoltre in questo modo si riduce anche la quantità di erbacce, che altrimenti si diffonderebbero molto rapidamente.
Svantaggi del taglio regolare
D’altro canto, il taglio regolare dell’erba presenta anche degli svantaggi:
- Richieste di tempo e finanziarie
Da un punto di vista ecologico, lo sfalcio regolare può avere effetti negativi sulla biodiversità. Il sottobosco a crescita libera fornisce riparo e cibo a una varietà di insetti e altri piccoli animali. Anche la falciatura regolare richiede molto tempo e, oltre al lavoro stesso, è necessario investire anche nel tosaerba, nel carburante e nella manutenzione. Attenzione anche alle ordinanze comunali: in alcuni comuni la domenica e nei giorni festivi riconosciuti dallo Stato è vietato l’uso di attrezzi che provocano rumore, a cui appartiene chiaramente il tosaerba.